Andria celebra la 5ª Edizione del Premio per la Pace, un tributo ai costruttori di un mondo migliore

premio per la pace
di Antonio Pistillo
“Andria celebra la 5ª Edizione del Premio per la Pace, un tributo ai costruttori di un mondo migliore”
Un evento simbolo di speranza e impegno per la società
Domenica 23 marzo 2025, presso l’auditorium del plesso Aldo Moro dell’Istituto Comprensivo “Jannuzzi-Mons. Di Donna” di Andria dove la Dirigente Lilla Bruno ha fatto gli onori di casa splendidamente, si è tenuta la quinta edizione del Premio per la Pace. Un evento carico di significato, che ha riunito personalità di spicco del mondo istituzionale, accademico, religioso e sociale per rendere omaggio a chi, con il proprio operato, si fa testimone e promotore di pace, giustizia e solidarietà.
Organizzato in collaborazione con il Master in Etica della Pace e Diritti Umani dell’Università degli Studi di Bari, la sezione andriese della FIDAPA e l’Associazione Culturale “Fidelis Quadratum”, con il patrocinio del Comune di Andria, il premio rappresenta un faro di speranza in un periodo storico in cui il valore del dialogo e della comprensione reciproca è più che mai necessario.
L’evento, che ha avuto inizio alle ore 18:00, ha offerto un’occasione unica di riflessione sul ruolo che ogni individuo può svolgere per costruire un futuro più giusto ed equo, partendo dall’impegno personale fino alle più alte sfere istituzionali.
Un riconoscimento al valore del lavoro e della cultura della pace
La serata ha visto la partecipazione di figure di rilievo, tra cui MdL Giovanni Russo , Console Metropolitano dei Maestri del Lavoro, che con la sua presenza ha voluto sottolineare con forza, come il lavoro rappresenti uno strumento essenziale per la coesione sociale e la costruzione della Pace.
La manifestazione, rimarca il legame tra etica professionale e progresso collettivo.
A documentare l’evento con passione e dedizione è stato MdL Antonio Pistillo , redattore de Il Pensiero Mediterraneo, testimone attento di un’iniziativa che non è solo celebrazione, ma anche un messaggio di responsabilità e azione concreta.
I protagonisti del Premio per la Pace 2025 a ricevere il prestigioso riconoscimento, personalità che si sono distinte nel proprio ambito per la capacità di diffondere valori di fratellanza, giustizia e rispetto per i diritti umani. Ecco i premiati di quest’anno:
On. Paola Frassinetti – Sottosegretaria di Stato per l’Istruzione e il Merito
Mons. Pawel Ptasnik – Presidente della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II presso la Segreteria di Stato di Papa Francesco.
Padre Paschal Mgbeadichie – Responsabile della Pastorale presso l’Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” di Tirana
Padre Rosario Mauriello – Superiore della Comunità del Divino Amore di Napoli
Dott. Giovanni Lucio Vaira – Magistrato presso la Procura di Trani
Dott.ssa Elisabetta Grande – Presidente FIDAPA BPW-Italy Distretto Sud-Est
Dott. Francesco Pomarico – Coordinatore della Fondazione Megamark
Dott. Dino Mansi – Capo del Personale della Fondazione Megamark
Prof. Gianpaolo Brescia – Maestro di ballo e dottore in Scienze Motorie
Dott. Nicola Mariano – Medico e Presidente del CALCIT
Dott.ssa Sandra Meo – Dirigente Superiore della Polizia di Stato
A rendere ancor più speciale la serata, l’esibizione straordinaria del Maestro Riccardo Lorusso, che ha regalato ai presenti un momento di grande emozione attraverso la sua arte di Cantante e Chitarrista.
Un evento che guarda al futuro
Il Premio per la Pace non è solo una celebrazione, ma un impegno concreto per il futuro. Inserito tra le iniziative che mirano a diffondere la cultura della pace in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, l’evento rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione di una società più consapevole e responsabile.
Come sottolineato dagli intervenuti, il dialogo, il rispetto reciproco e l’impegno sociale sono elementi imprescindibili per gettare le basi di un mondo più giusto. E proprio attraverso il lavoro di personalità come quelle premiate, si rafforza l’idea che la pace non è un concetto astratto, ma un percorso quotidiano fatto di scelte, sacrifici e azioni concrete.
Un messaggio di speranza e azione concreta.
Andria, con questa importante iniziativa, si conferma ancora una volta una città attenta ai temi della giustizia e della solidarietà, promuovendo una visione del mondo in cui la pace non sia solo un’utopia, ma una realtà possibile.