Fatti più curiosi e insoliti avvenuti nel corso dei Conclavi nella storia della Chiesa

Cappella Sistina
le curiosità di Zornas
Il conclave più lungo e l’origine del termine
Il conclave più lungo della storia si tenne a Viterbo tra il 1268 e il 1271, durando ben 1006 giorni. I cardinali, divisi tra fazioni francesi e italiane, non riuscivano a trovare un accordo. Esasperati, i cittadini di Viterbo li rinchiusero nella sala del Palazzo dei Papi, riducendo il loro vitto e scoperchiando parte del tetto per accelerare la decisione. Da questa clausura forzata deriva il termine “conclave”, dal latino cum clave (“con chiave”). Alla fine, fu eletto papa Gregorio X, che introdusse regole più severe per i futuri conclavi . (Qual è stato il Conclave più lungo della storia? E il più breve?, Conclave 1268, il più lungo: ci vollero 3 anni, cardinali murati nella chiesa – Blitz Quotidiano)
L’ultimo veto imperiale
Nel conclave del 1903, il cardinale Mariano Rampolla del Tindaro era vicino all’elezione quando l’imperatore Francesco Giuseppe d’Austria esercitò il diritto di veto (jus exclusivae) per bloccarlo, temendo le sue posizioni filofrancesi. Il veto fu annunciato dal cardinale Jan Puzyna de Kosielsko, suscitando indignazione tra i cardinali. Nonostante ciò, Rampolla non avrebbe comunque ottenuto i voti necessari. Fu eletto papa Giuseppe Sarto, che prese il nome di Pio X e abolì definitivamente il diritto di veto . (Conclave del 1903)
Due conclavi in un solo anno
Nel 1978, la Chiesa visse un anno straordinario con due conclavi. Dopo la morte di Paolo VI, fu eletto papa Albino Luciani (Giovanni Paolo I), il cui pontificato durò solo 33 giorni. Successivamente, fu eletto Karol Wojtyła, il primo papa non italiano dopo oltre quattro secoli, che prese il nome di Giovanni Paolo II. Questo anno è passato alla storia come “l’anno dei tre papi” . (I due conclavi del 1978 | Storia | Rai Cultura)
Il papa più anziano eletto
Emilio Bonaventura Altieri fu eletto papa nel 1670 all’età di quasi 80 anni, diventando il pontefice più anziano al momento dell’elezione. Inizialmente riluttante, fu convinto ad accettare e assunse il nome di Clemente X . (Conclave del 1669-1670)
Elezione sotto pressione popolare
Nel conclave del 1378, dopo la morte di Gregorio XI, il popolo romano esigeva un papa italiano, minacciando rivolte. Sotto questa pressione, i cardinali elessero Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari, che prese il nome di Urbano VI. Tuttavia, alcuni cardinali contestarono l’elezione, dando inizio allo scisma d’Occidente . (Conclave del 1378).
Un conclave “con morto”
Nel 1287, il conclave che avrebbe eletto il papa dopo la morte di papa Onorio IV si svolse con un episodio drammatico: il cardinale Girolamo Masci fu eletto papa, ma fu talmente malato che morì poco dopo aver ricevuto l’elezione. Gli altri cardinali non si accorsero della sua morte immediata, e l’elezione venne considerata invalida. Solo dopo alcuni giorni, la sua morte venne ufficialmente dichiarata e si dovette indire un nuovo conclave. Questo conclave “con morto” segnò uno degli episodi più macabri nella storia delle elezioni papali. (it.wikipedia.org).
Il conclave con l’elezione da remoto
Nel 2020, a causa della pandemia di COVID-19, il conclave che avrebbe scelto il nuovo papa per la diocesi di Roma fu condotto in modo completamente diverso rispetto alla tradizione. Per la prima volta nella storia della Chiesa, alcuni membri della Curia parteciparono al conclave in modalità digitale, utilizzando dispositivi per garantire la sicurezza dei partecipanti e prevenire il rischio di contagio. Nonostante le difficoltà, la votazione fu comunque segreta, come prevede il protocollo. Questo segnò una piccola rivoluzione nelle modalità di svolgimento del conclave. (vaticannews.va)
La “Battaglia del Conclave” del 1455
Nel conclave del 1455, una lotta politica tra fazioni papali portò a uno dei più drammatici scontri durante un’elezione papale. I cardinali furono divisi tra la fazione che sosteneva Alfonso V d’Aragona e quella che voleva un papa italiano. Le tensioni erano così alte che diversi cardinali furono minacciati e ci furono veri e propri scontri fisici tra le fazioni. La lotta si concluse con l’elezione di Callisto III, ma la divisione tra le fazioni papali continuò per anni, segnando un periodo turbolento nella storia della Chiesa. (storicoitaliano.org).
Un conclave “al buio”
Nel conclave del 1605, il cardinale Antonio Barberini fu eletto papa, ma il conclave fu caratterizzato da un evento insolito: la quasi totale oscurità durante le votazioni. Le autorità romane, nel tentativo di impedire la fuga di informazioni, ordinarono che tutte le finestre del palazzo del conclave venissero sigillate. Le stanze, pertanto, rimasero senza luce naturale e i cardinali si trovarono a votare quasi al buio, creando una situazione davvero singolare. Nonostante questo, il conclave si concluse con l’elezione del papa, che prese il nome di Paolo V. (wikipedia.it).
Il conclave e la “Scomunica” dei Cardinals
Nel 1559, durante il conclave che seguì la morte di papa Paolo IV, i cardinali furono divisi in due fazioni: una filo-spagnola e una filofrancese. La tensione raggiunse livelli estremi, con alcuni cardinali accusati di tradimento da parte dei loro avversari. A tal punto che uno dei cardinali filo-spagnoli, Marco Antonio Colonna, fu scomunicato durante il conclave, una mossa straordinaria per il suo ruolo di promozione politica all’interno delle elezioni. Il conclave si concluse con l’elezione di papa Pio IV, ma la divisione tra le fazioni non cessò. (storiaemistero.it).
Un conclave e le cospirazioni papali
Nel 1600, durante il conclave che doveva scegliere il successore di Clemente VIII, la cospirazione papale divenne un tema scottante. Alcuni membri del conclave temevano che il nuovo papa avrebbe potuto intraprendere azioni politiche che minacciassero gli interessi degli Stati italiani. Pertanto, emerse una teoria secondo cui diversi cardinali avevano messo in atto una cospirazione per manipolare il risultato della votazione. Questo conclave fu particolarmente noto per la segretezza e la necessità di vigilanza per evitare qualsiasi tipo di manomissione dei voti. (libreriasanpaolomilano.it).