IL PENSIERO MEDITERRANEO

Incontri di Culture sulle sponde del mediterraneo – Rivista Culturale online

La banalità del male e la facilità del bene

La banalità del male

di Riccardo Rescio

Se mettessimo a resa energetica tutte le banalità, gratuite, inutili, dette e fatte, a volte deliberatamente, altre inconsapevolmente, produrremmo tanta di quella energia da rendere ogni Paese del mondo autonomo ed autosufficiente.

Sprechiamo da sempre in modo assurdo pensieri, parole ed opere, che potrebbero essere trasformate e utilizzate in energia costruttiva. Se avessimo indirizzato la ricerca in modo da migliorare la personale capacità di discernimento, che determina la capacità critica individuale e sociale, la condizione media generale di pace e benessere, sarebbe molto più elevata, ma non è mai troppo tardi per iniziare a farlo.

Se fino adesso non è stato possibile evidentemente non rientrava nelle logiche del potere, attenzione non quello supremo, quello che indichiamo sempre come causa scatenante di qualsivoglia costrizione di pensiero, di azione, di movimento, ma quello che ognuno di noi ha dentro, quella voglia insana di sopraffare l’altro, quella necessità innaturale di prevaricare, primeggiare, essere al di sopra di chi ci circonda, in famiglia, con gli amici, al lavoro, in politica. Quella personale banalità del male di cui spesso non ci rendiamo conto.

Anche se poi, come bravi investigatori siamo capaci di vedere, scoprire le altrui storture, deviazioni, prevaricazioni e come saggi censori altrettanto capaci di infliggere giudizi, spesso inappellabili, perché frutto dei pregiudizi con cui siamo stati malamente educati su valori e comportamenti purtroppo solo formali e quasi mai sostanziali.

Gli adagi popolari nazionali e gli aforismi internazionali ne sono una ulteriore conferma. Il si fa, ma non si dice, fate quel che dico, non fare ciò che faccio, i panni sporchi si lavano in famiglia, chi fa da sé fa per tre, “Non cercare alleati. Non mostrarti mite. Basati sui tuoi interessi. Intimorisci il tuo avversario. Così il paese nemico potrà essere conquistato e le sue città fortificate sottomesse.” Sun Tzu. “Un uomo combatterà con maggior foga per i propri interessi che per i vostri diritti.” Napoleone Bonaparte.

Abbandoniamo la banalità del male affinché il bene sia sempre più facile e fattibile. Solo volendolo renderemmo possibile ciò che per comodità, banalità e superficialità, riteniamo irrealizzabile. Poiché niente è impossibile, se abbiamo dentro convinzione e determinazione per farlo, è la volontà la miscela propellente che da sempre muove il tutto.

Riccardo RescioFirenze 20 maggio 2022Credito immagine : https://udine.unicusano.it/studiare-a-udine/cose-lenergia/

Rivista online Il Pensiero Mediterraneo - Redazioni all'estero: Atene - Parigi - America Latina. Redazioni in Italia: Ancona - BAT - Catania - Cuneo - Firenze - Genova - Lecce - Marsala - Milano - Palermo - Roma - Trieste. Copyright © All rights reserved. | Newsphere by AF themes.