IL PENSIERO MEDITERRANEO

Incontri di Culture sulle sponde del mediterraneo – Rivista Culturale online

La rincorsa delle idee dall'”Utopia della Ragione” ovvero la ginnastica delle idee

Ulisse-le-sirene-

Ulisse-le-sirene-

di Pompeo Maritati

Continuo con inesorabile caparbietà a cercare tra i miei pensieri che, rincorrendosi l’un l’altro non mi danno il tempo di potermi soffermare su qualcuno di essi per iniziare a scrivere sulle mie sensazioni. Che confusione.

Finalmente, quasi non ci speravo più, i miei pensieri sono d’incanto allineati, ma che strano, non avrei mai creduto che fossero così numerosi, si vede che li ho sempre trattati con indifferenza e superficialità, ritenendo che una riflessione su essi fosse quasi tempo perduto. O forse, ed è la convinzione peggiore, quella di aver ritenuto che le problematiche, laddove ci fossero, non mi dovessero riguardare direttamente, confidando che altri al mio posto avrebbero pensato a risolverle e che comunque qualsiasi difficoltà sarebbe stata agevolmente superata, grazie all’appartenenza a un collaudato e duraturo ingranaggio socio economico di cui mi sentivo parte integrante. Il primo pensiero a farsi  avanti con prepotente arroganza, e con fare sprezzante, è il rifiuto di subire l’ormai dilagante strumentalizzazione materialistica di una società tesa sempre più verso un continuo declino, senza valori, e senza un vero futuro che non sia quello di possedere qualche euro in più.

Oggi purtroppo le regole della sopravvivenza sono dettate dai più intraprendenti e arroganti esponenti di un’èlite, che purtroppo, ahimè diventano ogni giorno di più esempio di una vita senza ideali, che continua a fare numerosi proseliti, per non parlare degli innumerevoli simpatizzanti, che scopo unico della loro vita, sono l’imitazione e la continua ricerca di sistemi e metodi da applicare senza scrupoli, pur di appartenere e di sentirsi partecipi di questa èlite.   Penso a ieri, al tempo passato, che senza accorgermene mi sono buttato dietro le spalle. Cerco di soffermarmi sull’attualità fugace, a volte inutile e banale, che già guarda al domani con apatica indifferenza, che allo scoccare del ventitreesimo rintocco del pendolo, diventa già un ricordo.  E’ una dolce sensazione che va perdendosi nel tempo, di un tempo di cui non ne conosco la direzione, che sembrerebbe correre sempre più velocemente verso il futuro, anche se i miei pensieri volgono quasi sempre al passato, come se fosse già stato scritto ieri quello che succederà domani, soprattutto per chi, come me, ancora crede e spesso si fa trasportare dalla propria fantasia, dai propri sogni, in giro per il mio  piccolo mondo,  costruito intorno a me dall’insieme dei  ricordi.

Un castello d’idee, il cui ponte levatoio si alza e si abbassa, a secondo della credibilità che assume il mondo che lo circonda. Un mondo che mi riesce sempre più difficile capire dove voglia realmente andare. Il trascorrere del tempo, la maturità, l’esperienza, ha avuto la conseguenza di cancellare i vecchi sogni, di farmi dubitare delle poche certezze acquisite, e soprattutto costatare quanto nuda e cruda sia la realtà di un’esistenza i cui unici valori sono oramai diventati esclusivamente di natura materialistica.  La gente intorno a me sembra vivere oggi la propria esistenza a titolo strettamente personale, come se tutto ciò che la circonda altro non sia che  un oggetto,  privo della capacità di saper provare  sensazioni e sentimenti, che deteriorandosi nel tempo, viene senza esitazione buttato nella pattumiera  dei vuoti a perdere. 

L’uomo oggi non è più quella straordinaria macchina pensante dedita allo sviluppo delle idee per un miglioramento delle condizioni dei suoi simili, è solo uno strumento da applicare a un sistema  produttivo volto a creare sempre nuove fonti di ricchezza, non d’idee, ma di materialistici utili da divedere tra i fortunati detentori del potere politico ed economico, pronti a sbarazzarsi dell’elemento Uomo alla stregua di una gomma usurata. 

Uno stralcio dal libro di Pompeo Maritati “L’Utopia della ragione”  

Separatore di testo
Rivista online Il Pensiero Mediterraneo - Redazioni all'estero: Atene - Parigi - America Latina. Redazioni in Italia: Ancona - BAT - Catania - Cuneo - Firenze - Genova - Lecce - Marsala - Milano - Palermo - Roma - Trieste. Copyright © All rights reserved. | Newsphere by AF themes.