MEI – Museo dell’Emigrazione Italiana Genova

COMMENDA DI GENOVA PRÈ sede del MEI
di Antonio Luca Sorbello
Il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana è ospitato all’interno della medioevale Commenda di San Giovanni di Prè e si sviluppa su 3 piani divisi in 16 aree dove si possono ripercorrere le molteplici storie delle migrazioni italiane, dall’Unità d’Italia (e ancora prima) alla contemporaneità.
Il museo è stato aperto nel Maggio del 2022, quindi è un museo giovane, ed è stato fortemente voluto dal Ministero della Cultura in collaborazione con la Regione Liguria e il Comune di Genova. Il museo raccoglie oltre duecento storie che sono le testimonianze biografiche e autobiografiche degli emigranti italiani che sono partiti dall’Italia verso diverse destinazioni nel mondo negli ultimi due secoli.
Il percorso espositivo del Museo è strutturato su tre piani con un percorso cronologico con degli approfondimenti tematici e i materiali, che sono raccolti all’interno del museo, provengono da un operazione di ricerca realizzata in collaborazione con oltre 50 realtà tra Istituti di Ricerca dei musei regionali delle emigrazioni italiane, archivi e associazioni di italiani nel mondo che hanno collaborato e contribuito alla creazione del percorso espositivo del MEI che è interamente digitalizzato.
Il tutto è coordinato dalla dott.sa Giorgia Barzetti, che è il cuore dell’ efficientissimo staff professionale che è a disposizione dei visitatori del Museo dell’Emigrazione Italiana di Genova.


Non troverete infatti la classica valigia di cartone all’interno del percorso museale, ma numerosi video multimediali, proiezioni e postazioni archivio all’interno delle quali potrete leggere, ascoltare e guardare le storie degli emigranti che negli ultimi 200 anni hanno lasciato l’Italia verso diverse destinazioni del mondo.
Una grande attenzione anche alla multidisciplinarietà e all’intreccio tra fonti orali, fonti scritte, video, testimonianze che portano gli studenti e studentesse ha un approccio interattivo con le tematiche storiche. I nostri servizi educativi sono una risorsa davvero fondamentale per il museo e grazie al loro contributo è stato reaalizzato un ricchissimo programma per festeggiare il compleanno del MEI, il terzo compleanno, nel weekend del 10 e 11 Maggio 2025 con una serie di attività rivolte a famiglie, a bambini e adulti e sono gratuite. Il museo sarà aperto per due giorni con biglietto gratuito e saranno offerte gratuitamente attività didattiche per i bambini, visite guidate per gli adulti e ci saranno due incontri importanti con due ospiti che sono: il professor Alberto Grandi dell’Università di Parma, che introdurrà i temi della cucina italiana nel mondo e il musicista Beppe Gambetta, l’undici Maggio, per uno spettacolo musicale che racconterà come la musica sia un veicolo di comunicazione dell’identità e della presenza italiana nel mondo, sia nel passato che oggi.
