Orgoglio e non retorica, la missione della nostra nave ammiraglia Amerigo Vespucci

Nave Scuola Amerigo Vespucci
di Antonio Pistillo
L’Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Militare Italiana, è salpata per il suo secondo giro del mondo. Un viaggio epico che durerà 20 mesi, toccherà 5 continenti, 3 oceani e coprirà circa 40.000 miglia marine. Non si tratta soltanto di una traversata marina: è una vera e propria missione culturale, diplomatica e formativa.
Costruita nel 1931, l’Amerigo Vespucci è oggi considerata un’icona del mare, definita da molti “la nave più bella del mondo”. È un simbolo di eccellenza, di stile e di tecnologia italiana. In questo viaggio, non solo forma i futuri ufficiali della Marina Militare, ma rappresenta anche l’Italia nel mondo come “ambasciata galleggiante”, portando con sé la cultura, l’ingegno e il prestigio del nostro Made in Italy.
Il suo nome onora Amerigo Vespucci, il celebre esploratore fiorentino che ha contribuito alla scoperta del Nuovo Mondo. La rotta intrapresa ricalca idealmente le vie degli antichi navigatori, tra le Americhe, l’Africa e l’Asia, in un simbolico passaggio di testimone tra passato e presente
In questo viaggio globale, non poteva mancare una tappa profondamente simbolica anche per la Puglia: lunedì 7 aprile 2025, l’Amerigo Vespucci solcherà le acque di Trani, offrendo uno spettacolo unico e suggestivo. La nave sosterà per alcune ore al largo del lungomare, permettendo a cittadini e visitatori di ammirarne la maestosità. Un omaggio alla tradizione marittima pugliese e alla bellezza senza tempo della Cattedrale sul mare.
La presenza della Vespucci a Trani è molto più di un passaggio: è un segnale di attenzione verso le città di mare e verso il ruolo centrale che queste possono ancora giocare nella narrazione dell’Italia nel mondo.
In sostanza, l’Amerigo Vespucci non è solo una nave. È un messaggio in viaggio: di pace, di cultura, di eccellenza. Ed è giusto, oggi più che mai, rendere onore al merito alla Marina Militare Italiana, custode di un patrimonio che unisce tradizione, innovazione e orgoglio nazionale.
Trani l’attende, con il cuore rivolto al mare e lo sguardo fiero verso l’orizzonte.