Scandalo Vittoriano. Una ‘Divina’ di Boldini a processo

Antonio Luca Sorbello
Le Raccolte Frugone fanno parte del polo dei Musei di Nervi,
a Villa Grimaldi Fassio immersa nello splendido contesto dei parchi.
Le importanti collezioni di arte otto-novecentesca dei fratelli Frugone comprendono dipinti, sculture e disegni di artisti italiani e stranieri attivi nel periodo della Belle Epoque.
Mercoledì 16 aprile alle ore 16 si è svolta la conferenza: Scandalo Vittoriano, una ‘Divina’ di Boldini a processo a cura del Conservatore del Museo Simona Parigi.
Alle Raccolte Frugone prosegue il ciclo dedicato alle “Divine” cioè alle donne ritratte da Giovanni Boldini, donne dell’alta società della seconda metà dell’ottocento. Simona Parigi ha parlato di Lady Colin Campbell, una delle donne più belle ed intelligenti del suo tempo e ha approfondito il suo carattere di “controcorrente”per l’epoca Vittoriana.
Quindi una donna che in un certo senso si schiera contro le regole che vengono imposte dalla società e che affronta uno scandalo e un processo. Un processo che ha per protagonista appunto Lady Colin Campbell che porta in tribunale il marito, nobile, con l’accusa di averle trasmesso una malattia venerea e dando scandalo nella società Vittoriana portando un’enorme risonanza, una risonanza addirittura planetaria. Una donna davvero controcorrente, una donna modernissima, una donna indipendente, una donna che non ha paura di sfidare le regole che le erano imposte da una società molto pudica come quella Vittoriana.