“Sì, Chef! – La Brigade”, regia di Louis-Julien Petit, Francia 2022, al Cinema Beltrade In febbraio per la Rete delle Scuole di italiano di Milano e provincia

di Paolo Rausa
Quest’anno sarà il film “Sì, Chef! – La Brigade”, regia di Louis-Julien Petit, genere commedia, Francia 2022, con François Cluzet e Audrey Lamy, a sollecitare la vista e i sentimenti degli studenti della RSSP (Rete Scuole Senza Permesso). L’ambiente è una struttura di ricovero per minori non accompagnati. Il luogo dove si esercitano le prove per superare le diffidenze reciproche e si impara a collaborare è la cucina della struttura. Il film è una commedia sociale in equilibrio tra leggerezza e dramma. Cathy, alla ricerca di un lavoro come chef, accetta di ricoprire il posto vacante di cuoca in un centro di soggiorno per minorenni migranti non accompagnati in attesa di giudizio, ovvero la concessione del permesso di soggiorno.
Quel lavoro non è proprio il massimo, visto l’ambiente sociale di attesa spasmodica e inesorabile della sentenza, tutto fuorché collaborativo. Man mano che ci si frequenta, la preparazione dei pasti con l’aiuto di tutti sarà il mezzo per conoscersi e per imparare a realizzare piatti prelibati e soprattutto a praticare l’attività collettiva con ingegno e la speranza di acquisire consapevolezza sul tema della migrazione e dei rimpatri. La Brigade del titolo sono loro, il gruppo di migranti minori non accompagnati irregolari, che hanno la necessità di frequentare un corso professionale prima che raggiungano la maggiore età e quindi la certezza dell’espulsione. Come finirà? La Rete è una realtà più che trentennale che eroga gratuitamente, con il servizio volontario dei docenti, lezioni di lingua e cultura italiana ai migranti. Si chiama Senza permesso, ossia san papier, perché per i docenti non è elemento discriminante che gli studenti abbiano il permesso di soggiorno.
Come ai medici del corpo, così alle centinaia di volontari che si adoperano indefessamente e amorevolmente senza compenso, come cultori della mente, importa che chi si presenti a chiedere di imparare la nostra lingua, venga accolto e possa acquisire lo strumento linguistico come mezzo di conoscenza e di inclusione sociale. Ovviamente l’attività didattica culturale non si limita ad imparare a leggere, ma mira anche a favorire l’integrazione, ri/conoscendo i nostri caratteri salienti nei vari campi delle arti e del sapere umano. Quindi si organizzano visite a mostre d’arte, passeggiate in città con illustrazioni degli ambienti architettonici urbani, attività di avan/spettacolo, teatro e visione di film, per l’alto valore sociale e umano che rappresenta lo stare insieme, il favorire la socialità. E’ da molti anni ormai che si svolge al Cinema Beltrade di Milano una 3/4 giorni, quest’anno due fine settimana, di visione collettiva di un film, che sia di divertimento e anche riflessione sui casi della vita e sulle condizioni dei migranti nei nostri paesi. Si tratta di film in italiano o in lingua originale sottotitolati, in modo che anche l’esercizio di lettura sia compiuto con profitto.
Tenuto conto dell’affluenza dello scorso anno, è stata chiesta al cinema Beltrade la disponibilità del cinema per quattro pomeriggi: due fine settimana, sabato 15 e domenica 16 febbraio, poi il fine settimana successivo, sabato 22 e domenica 23 febbraio, nel primo pomeriggio. I dati di partecipazione dell’anno scorso, febbraio 2024, tanto per dare un’idea dei livelli di partecipazione, sono stati notevoli: circa 600 partecipanti in tre giornate. Le scuole partecipanti quest’anno saranno una trentina circa e quindi ci si aspetta che il numero degli studenti cresca. Per info: https://www.scuolesenzapermesso.org/