IL PENSIERO MEDITERRANEO

Incontri di Culture sulle sponde del mediterraneo – Rivista Culturale online

Breve storia della più importante pinacoteca italiana: la galleria degli Uffici di Firenze

4 min read
Galleria degli Uffizi

Galleria degli Uffizi

di Bettina Sarrilli

La stesura di questo mio breve articolo, scaturisce da una banale domanda che uno studente del liceo classico mi ha posto qualche giorno fa, chiedendomi quale fosse, secondo il mio pensiero, la Pinacoteca più importante d’Italia.

La più importante pinacoteca italiana è senza dubbio la Galleria degli Uffizi di Firenze, che ospita una collezione di capolavori dell’arte rinascimentale e barocca, tra cui opere di Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Caravaggio e molti altri. Ma come è nata questa straordinaria galleria? Quali sono le sue origini e la sua storia?

La Galleria degli Uffizi ha inizio nel 1560, quando il granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici commissiona all’architetto Giorgio Vasari la costruzione di un edificio che ospiti gli uffici amministrativi e giudiziari dello Stato. L’edificio, che si affaccia sul fiume Arno e sulla piazza della Signoria, viene realizzato in stile manierista, con una lunga facciata a bugnato e una loggia al piano superiore.

Nel 1581, il figlio di Cosimo I, Francesco I de’ Medici, decide di trasformare il piano superiore dell’edificio in una galleria privata, dove esporre le sue collezioni di opere d’arte, monete, gioielli, armi e oggetti naturalistici. Per questo scopo, fa ampliare e decorare alcune sale da Bernardo Buontalenti, che crea ambienti scenografici e raffinati. Tra le opere più famose che Francesco I acquista o commissiona ci sono la Venere di Urbino di Tiziano, la Madonna del Cardellino di Raffaello e il Tributo a Cesare di Tintoretto.

La galleria diventa accessibile al pubblico solo nel 1765, per volere del granduca Pietro Leopoldo di Lorena, che apre le porte della collezione ai visitatori. Da allora, la galleria si arricchisce progressivamente di nuove opere, provenienti da donazioni, acquisti o confische. Tra i maggiori arricchimenti ci sono quelli dovuti alla famiglia dei Lorena stessa, che aggiunge opere di Rubens, Rembrandt, Van Dyck e altri maestri fiamminghi e olandesi; alla famiglia dei Savoia, che cede alla galleria opere di Caravaggio, Guido Reni, Guercino e altri artisti italiani; e allo Stato italiano, che acquisisce opere da conventi soppressi o da collezioni private.

Oggi la Galleria degli Uffizi è una delle più visitate al mondo, con oltre due milioni di visitatori all’anno. La sua collezione comprende oltre 1700 dipinti, dal XIII al XVIII secolo, oltre a sculture, disegni, stampe e oggetti d’arte. La galleria si articola in diverse sezioni tematiche e cronologiche, che seguono un percorso storico-artistico attraverso le diverse scuole e i diversi stili dell’arte occidentale. Tra le sale più celebri ci sono quelle dedicate a Botticelli, Leonardo da Vinci, Michelangelo e Caravaggio.

Galleria degli Uffizi

Rivista online Il Pensiero Mediterraneo - Redazioni all'estero: Atene - Parigi - America Latina. Redazioni in Italia: Ancona - BAT - Catania - Cuneo - Firenze - Genova - Lecce - Marsala - Milano - Palermo - Roma - Trieste. Copyright © All rights reserved. | Newsphere by AF themes.