Il “Macbeth” di Jacopo Gassmann diretto da Daniel Oren

Al Teatro Comunale Nouveau di Bologna dal 12 al 18 aprile il regista romano debutta con l’Opera verdiana tratta dal capolavoro di William Shakespeare. Sul podio Daniel Oren.

di Gabriele Zompì

Bologna – Jacopo Gassmann firma per la prima volta la regia di uno spettacolo operistico, si tratta del Macbeth in scena al Teatro Comunale Nouveau di Bologna fino al 18 aprile. E’ un allestimento moderno, innovativo per certi aspetti, ma che rende fedelmente e totalmente l’idea dell’Opera verdiana.

Si tratta del melodramma tratto dall’ omonima tragedia di William Shakespeare e musicato da Verdi nel 1846, su libretto di Francesco Maria Piave. Fu la decima opera verdiana e debuttò in una prima versione a Firenze nel 1847, successivamente a Parigi nel 1865 e alla Scala nel 1874.

Tempi in cui tutta l’Europa era in subbuglio e ancora non aveva ben chiaro dove andare, che direzione prendere per il proprio futuro, stretta tra l’ avanzare delle nuove ideologie repubblicane e il conservatorismo delle antiche monarchie e delle lotte intestine per il potere.

Verdi ha saputo porre l’accento, e non solo musicale, su queste aspettative e su questi sogni della gioventù del suo tempo, anche in un’opera come il Macbeth che vede un’ambientazione ben più lontana nel tempo, che risale alle lotte per il potere nella Scozia dei primi anni del primo millennio, ma che fu ritenuta comunque attuale e degna di essere proposta al pubblico di allora.

I cori che Verdi crea per il Macbeth sono di un’assoluta forza e bellezza e costituiscono l’asse portante di tutta l’ Opera. La regia di Gassmann poi fa tutto il resto, assieme ad un gioco di luci e di movimento delle scene che rendono più dinamica l’ intera rappresentazione.

Le voci dei protagonisti sono quelle di Roman Burdenko come Macbeth e del mezzosoprano Ekaterina Semenchuk come Lady Macbeth – entrambi per la prima volta nella stagione del TCBO – e del tenore Antonio Poli come Macduff.

La compagine vocale è completata da Riccardo Fassi nelle vesti di Banco,
Anna Cimmarrusti in quelle della Dama di Lady Macbeth, Marco Miglietta come Malcolm, Kwangsik Park nei panni del Medico, Gabriele Ribis come Un domestico di Macbeth, Il sicario e L’araldo, e ancora Sandro Pucci (Prima apparizione), Chiara Salentino (Seconda apparizione) e Benedetta Zanetti Oliva (Terza apparizione). Il cast alternativo vede impegnati nelle tre parti principali George Gagnidze (13 e 18 aprile), Daniela Schillaci (13 e 14 aprile) e Paolo Antognetti (13 aprile).

A completare lo staff c’è Gregorio Zurla per le scene, Gianluca Sbicca per i costumi, Gianni Staropoli per le luci, Marco Grassivaro per i video e Marco Angelilli per i movimenti scenici.
L’Orchestra e il Coro – istruito da Gea Garatti Ansini – sono quelli del Teatro Comunale di Bologna. A preparare le voci bianche è Alhambra Superchi.
A dirigere l’orchestra il maestro Daniel Oren.