Renzetti dirige Bruckner nel bicentenario della nascita

Al teatro Manzoni di Bologna il maestro Donato Renzetti ha proposto al pubblico il “Te Deum” di Bruckner, l’ Ouverture “Tragica” di Brahms e il Poema Sinfonico “Les Preludes” di Liszt. Tra i solisti il tenore leccese Marco Miglietta.

di Gabriele Zompì

Bologna – Nel teatro Manzoni di Bologna lo scorso 5 maggio si sono esibiti il coro del teatro comunale e l’orchestra dello stesso, diretta da Donato Renzetti. Il protagonista della serata è stato il “Te Deum” per soli, coro e orchestra di Anton Bruckner, che fu definito dallo stesso autore «l’orgoglio della mia vita».

In questo modo si sono voluti ricordare i 200 anni dalla nascita del compositore austriaco. Hanno completato il programma l’“Ouverture Tragica” di Johannes Brahms e il Poema sinfonico n. 3 “Les préludes” di Franz Liszt.

Nelle parti dei solisti si sono esibiti il soprano Anna Cimmarrusti della Scuola dell’Opera del TCBO, il mezzosoprano Aoxue Zhu, il tenore Marco Miglietta e il basso Kwangsik Park. Particolare menzione merita il tenore Miglietta, di origini leccesi, che si è distinto nella sua esibizione impeccabile.

Dopo il diploma conseguito all’Istituto R. Franci di Siena, nel 2012 ha preso parte alla masterclass dell’Accademia Musicale Chigiana con il soprano Raina Kabaivanska e nel 2013, ha frequentato l’Opera Studio dell’Accademia Santa Cecilia tenuta dal soprano Renata Scotto.

Si è esibito in molti teatri d’ Italia e d’ Europa, a Bologna, sempre nel teatro comunale, ha interpretato Cassio nell’Otello di Verdi. Di recente ha inaugurato la stagione 23/24 del Teatro dell’Opera di Roma con l’opera Mefistofele di Boito. Nella prossima stagione estiva sarà protagonista in Turandot al Festival Caracalla 2024, debutterà all’Opera Royal de Walonnie ne Il Cappello di Paglia di Firenze di Nino Rota e nel ruolo di Don Basilio ne Le Nozze di Figaro.

Nel 2025 tornerà al Teatro Comunale di Bologna in Lucia di Lammermoor.
Il coro è stato, come sempre, diretto da Gea Garatti Ansini.
Donato Renzetti è stato Direttore emerito del Teatro Carlo Felice di Genova, Direttore musicale del Macerata Opera Festival e della Filarmonica Rossini di Pesaro.

Ha al suo attivo oltre cento titoli del repertorio operistico italiano e internazionale e recentemente la sua attività sinfonica l’ha portato a debuttare nel 2019 con la Filarmonica di Helsinki, presentando per la prima volta in Finlandia la Seconda Sinfonia di Alfredo Casella, che ha riproposto nel maggio 2023 con la Filarmonica Enescu di Bucarest.