Una rivisitazione di alcuni grandi pittori del passato della Puglia

Lunetta Milù

Se siete appassionati di arte e volete conoscere alcuni degli artisti pittori più famosi della Puglia, ecco un elenco analitico che potrebbe interessarvi. Per ogni artista, troverete una breve biografia e alcuni esempi delle sue opere.

• Niccolò dell’Arca (Bari, 1435 circa – Bologna, 1494): fu uno scultore e pittore che operò principalmente a Bologna, dove realizzò il celebre Compianto sul Cristo morto nella basilica di San Domenico. Fu influenzato dallo stile di Donatello e della scuola napoletana. Tra le sue opere pittoriche si ricordano la Madonna col Bambino e angeli nella chiesa di San Francesco a Bari e la Madonna col Bambino e santi nella pinacoteca nazionale di Bologna.
• Nicola di Bartolomeo da Foggia (Foggia, 1440 circa – Napoli, 1514): fu un pittore e architetto che lavorò soprattutto a Napoli, dove fu attivo nella corte aragonese. Fu uno dei principali esponenti del Rinascimento meridionale e si distinse per la sua abilità nel ritrarre i volti umani con realismo e espressività. Tra le sue opere si segnalano il Polittico di San Domenico Maggiore e il Ritratto di Alfonso II d’Aragona, entrambi conservati nel museo nazionale di Capodimonte.
• Barisano da Trani (Trani, 1520 circa – Trani, 1567): fu un pittore e incisore che si formò a Venezia, dove entrò in contatto con l’arte di Tiziano e Tintoretto. Fu uno dei primi artisti pugliesi ad adottare la tecnica dell’olio su tela e si specializzò in soggetti religiosi e mitologici. Tra le sue opere si ricordano la Madonna col Bambino e santi nella cattedrale di Trani e il Martirio di san Lorenzo nella chiesa di San Lorenzo a Venezia.
• Tuccio d’Andria (Andria, 1520 circa – Andria, 1578): fu un pittore che rappresentò uno dei massimi esponenti del Manierismo in Puglia. Fu influenzato dall’arte di Michelangelo e Raffaello e si dedicò soprattutto a temi sacri e allegorici. Tra le sue opere si ricordano la Madonna col Bambino tra i santi Pietro e Paolo nella chiesa di San Pietro a Andria e il Giudizio universale nella chiesa di Santa Maria dei Miracoli a Corato.
• Francesco Saverio Altamura (Foggia, 1822 – Napoli, 1897): fu un pittore e patriota che partecipò ai moti risorgimentali del 1848 e del 1860. Fu uno dei fondatori della Scuola di Resina, un gruppo di artisti che si ispirò al realismo sociale e alla pittura di storia. Tra le sue opere si ricordano il Ritratto di Giuseppe Garibaldi nella galleria nazionale d’arte moderna di Roma e il Martirio dei quaranta legionari nella galleria nazionale della Puglia.
• Carlo Luigi Arditi (Lecce, 1852 – Lecce, 1919): fu un pittore che si formò a Napoli, dove entrò in contatto con l’arte di Filippo Palizzi e Domenico Morelli. Fu uno dei principali esponenti del Verismo in Puglia e si dedicò a soggetti rurali e paesaggistici. Tra le sue opere si ricordano il Ritratto di donna con cappello nella pinacoteca comunale di Lecce e il Paesaggio con contadini nella galleria nazionale della Puglia.
• Raffaele Armenise (Bari, 1872 – Bari, 1952): fu un pittore che si formò a Roma, dove frequentò l’Accademia di San Luca e il circolo artistico In arte libertas. Fu uno dei principali esponenti del Simbolismo in Puglia e si dedicò a soggetti fantastici e onirici. Tra le sue opere si ricordano il Ritratto di donna con ventaglio nella pinacoteca provinciale di Bari e il Sogno d’amore nella galleria nazionale della Puglia.
• Pietro Bardellino (Foggia, 1728 – Napoli, 1806): fu un pittore che si formò a Napoli, dove fu allievo di Francesco Solimena e Francesco De Mura. Fu uno dei principali esponenti del Rococò in Puglia e si specializzò in soggetti religiosi e profani. Tra le sue opere si ricordano la Madonna col Bambino e santi nella chiesa di San Francesco a Foggia e il Trionfo di Bacco e Arianna nella reggia di Caserta.