Il viaggio di Giacomo, il romanzo di Paolo De Vivo

di Paolo Rausa

Dal Diluvio Universale ad Aquarius, dai Giganti alla Città celeste, la nostra meta

Quando la Luna è in Settima Casa e Giove si allinea con Marte allora la pace guiderà i pianeti e l’amore guiderà le stelle. Questa è l’alba dell’Era dell’Acquario (il brano musicale composto nel 1968 da Galt MacDermot su testi di James Rado e Gerome Ragni per il musical Hair): il desiderio del prof. Crocetti e dei suoi studenti più affezionati e sensibili al tema della in/stabilità delle relazioni naturali e spirituali fra noi e il pianeta. Libero docente presso la Facoltà di Fisica dell’Università di Milano il prof. Crocetti ha inserito un corso sulla Genesi e in particolare sul Diluvio Universale fra i programmi curricolari. Suoi allievi prediletti sono Giacomo e la fidanzata Anna, Paolo e Maria, coinvolti in una serie di sogni premonitori. Chi manda i messaggi ultrasensoriali?

Una entità divina o una intelligenza superiore che ci invia impulsi premonitori? Una serie di misteri e di domande senza risposta infittiscono la trama. Su tutto predomina la consapevolezza che la vita sulla terra corra rischi di annientamento e di autodistruzione, dovuti alle attività umane e anche agli asteroidi che nel corso dei miliardi di anni hanno condizionato l’andamento del nostro pianeta. Occorre riconsiderare la storia e cercare le risposte che ci mancano e ci assillano andando indietro al tempo dei giganti, che tentarono l’assalto al cielo. Il bene e il male infondono la nostra vita, fin dalla sua origine. Satana il più bello fra gli angeli e Briareo o Efialte, Eurito, Encelado, ecc., che danno l’assalto all’Olimpo e sono sconfitti dagli dei e perciò scaraventati nell’abisso, come Satana con i suoi accoliti. Le grandi opere e le costruzioni disseminate per il mondo utilizzando massi di dimensioni enormi stanno a dimostrare la loro potenza realizzativa artistica, a Cuzco per es. o all’Isola di Pasqua. Anche gli Annunaki, letteralmente “coloro che dal cielo sono venuti sulla terra”, sono portatori di una civiltà superiore.

Hanno a che vedere con la comparsa del X (decimo) Pianeta che brilla di una luce blu intensa, fosforescente, che non ha orbita e che procede come un’astronave? Ne parla convintamente l’archeologo e storico Zecharia Sitchin nei sui numerosi saggi in cui a partire dai documenti storici dei sumeri immagina l’esistenza del pianeta degli dei. Giungono sulla terra alla ricerca dell’oro per le necessità della loro sopravvivenza che degenera in conflitto. Lì dobbiamo andare a cercare la risposta ai tanti problemi che assillano la terra e la nostra società. Quei sogni non sono altro che segnali giunti da lontano. I nostri strumenti di indagine conoscitiva ci mettono sulla buona strada e ci forniscono gli strumenti per conciliare la scienza e la religione. La fisica quantistica ci consente di superare la contrapposizione fra le nostre ansie e aspirazioni. Ma ci servono anche delle riprove, da trovare fuori e dentro di noi, in un viaggio che il prescelto Giacomo dovrà compiere con la ragione, amplificata da un casco che gli fornisce il prof. Crocetti. Quei segnali hanno un luogo sulla terra da cui originano o si riflettono, la città di Gerusalemme, la città santa, dove si compì il sacrificio di Dio fattosi Uomo. Il viaggio non garantisce il ritorno, ma la situazione non consente di perder tempo. Da lì ripartirà il nuovo periodo ciclico delle ere, ripartendo da quella dell’oro, visto che l’ultima nostra era del ferro ha conosciuto i limiti del male e della paventata autodistruzione.

Paolo De Vivo ci conduce in questo affascinate dibattito sulla essenza della nostra civiltà a partire dai sumeri e proseguendo dai romani ai greci fino a noi. Filosofi e poeti, scienziati si interrogano sui grandi temi della nostra esistenza, leggendo il corso della stessa attraverso l’astrologia e l’andamento degli astri che fanno da contorno all’universo conosciuto e immaginato dal nostro pianeta dell’acqua, confidando nella nostra intelligenza e nel sapere che per guardare avanti ha bisogno di attingere dal passato. Associazione Culturale TraccePerLameta edizioni, Sesto Calende (Va), 2017, pp.187, € 13,00.