La Religione Nazionale Greca celebra l’equinozio d’autunno e onora i padri di Maratona

Dalla redazione di Atene

Il 24 settembre “2023”, il Consiglio supremo dei cittadini greci ha celebrato l’equinozio d’autunno secondo il calendario ufficiale della religione nazionale greca e ha onorato la memoria dei nostri antenati combattenti a Maratona. Corone di alloro e fiori sono stati depositati dall’Alto Consiglio dei cittadini greci, dalla Casa dei cittadini greci “Thyrsos” e dal Tempio di Zeus Olimpio di Cipro. L’equinozio d’autunno è stato celebrato anche nelle comunità etniche greche di Salonicco, Serres, Ilia, Cipro, mentre ad Egina si terrà una funzione domenica 1 ottobre.

“La nostra storia, quella dell’ellenismo nazionale, è scritta da personaggi illustri che riuscirono a cambiare il corso della storia, resistendo anche soli di fronte al tumulto che si proponeva di distruggere la civiltà. Lo spartano di Leonida, Temistocle, Gelone, Leonas Sgouros, Markantonis “Kleomenis” Renesis, Pletone Gemistos, Vlasis Rassias. Questa è la linea della nostra storia che arriva fino ai nostri giorni, portando sottoterra l’invisibile, fino ai monoteisti profani, il Sole della dea Persefone, il Sole che ha già fatto attecchire il seme e tra pochi anni darà i suoi frutti. Finché esistiamo e lotteremo per il pieno ripristino dell’EETH nei luoghi che lo hanno fatto nascere, lo hanno preservato indenne dalla repressione e lo hanno portato ai nostri giorni.”

Come diceva Vlasis Rassias: “Tutto è una catena. Siamo un anello di una grande catena, che porta la Nazione greca dalle profondità dell’antichità, dal tempo in cui era ricoperta dal fango del mito, fino ad oggi. Ecco come dovreste vedervi tutti. Siamo anelli di una grande catena che garantisce la continuità del Greco con epsilon maiuscola e dell’Uomo con alfa maiuscola. I morti sono coloro che esistevano prima, i collegamenti precedenti. Insieme alla nostra Storia, onoriamo anche i nostri morti. Ma quello che dobbiamo sapere è che esiste una missione. Il collegamento gioca un ruolo specifico: collega il precedente al successivo. E questo legame non deve mai essere interrotto. A tutti i costi, alcuni di noi devono, se necessario, ignorare quest’ultima e a tutti i costi, questo sacro legame”.

Auguriamo a tutti i cittadini greci un felice autunno con elevazione mentale e coraggio.