Siamo prossimi a rieleggere il Parlamento Europeo, ma conosciamo come è strutturato e come funziona?

Per l’informazione politica quotidiana, oramai siamo già in campagna elettorale per l’elezione del nuovo Parlamento Europeo in prossima scadenza. Una istituzione che ancora nel sentire collettivo viene vista come qualcosa di lontano e per certi versi come un grosso elefante della burocrazia, che ancora non riesce a esprimere il meglio di sè. Basti pensare che spesso vengono candidati, quali parlamentari europei, quei soggetti che non hanno avuto particolare successo nella politica interna, ma che ai quali i partiti, pare, debbano qualcosa. Un andazzo spregevole, perchè oramai il futuro politico ed economico, sarà sempre più dettato da questo organismo sovrannazionale, motivo per cui sarà opportuno candidare menti sveglie e intelligenti.

L’Unione Europea (UE) è una complessa struttura politica ed economica composta da vari organismi e istituzioni. Di seguito, ti fornirò una panoramica generale della struttura dell’UE:

1. Parlamento Europeo (PE):

• Il Parlamento Europeo è composto da rappresentanti direttamente eletti dai cittadini dei paesi membri.
• Ha il potere di approvare o respingere la legislazione proposta e di influenzare il bilancio dell’UE.
• Condivide l’autorità legislativa con il Consiglio dell’Unione Europea.

1. Consiglio dell’Unione Europea:

• Nota anche come “Consiglio dei Ministri”, è composto dai ministri dei governi nazionali degli Stati membri.
• La sua composizione varia a seconda dell’argomento in discussione. Ad esempio, il Consiglio dell’UE per gli affari esteri sarà composto dai ministri degli esteri.
• Condivide l’autorità legislativa con il Parlamento Europeo.

1. Commissione Europea:

• La Commissione è l’organo esecutivo dell’UE e agisce come guardiano degli interessi dell’UE.
• I commissari sono nominati dai singoli Stati membri, ma agiscono nell’interesse comune dell’UE.
• Propone nuove leggi, attua le decisioni dell’UE e gestisce il bilancio.

1. Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE):

• La Corte di Giustizia è responsabile di interpretare e far rispettare il diritto dell’UE.
• I giudici sono nominati dagli Stati membri e possono trattare casi in base a leggi europee o dispute tra Stati membri.

1. Banca Centrale Europea (BCE):

• Responsabile della politica monetaria dell’area euro.
• Definisce e attua la politica monetaria per garantire la stabilità dei prezzi.

1. Consiglio Europeo:

• Composto dai capi di Stato o di governo degli Stati membri.
• Fornisce l’orientamento politico e le priorità all’UE.

1. Eurogruppo:

• Composto dai ministri delle Finanze dell’area euro.
• Discute questioni economiche e finanziarie specifiche per la zona euro.

1. Comitato delle Regioni e Comitato Economico e Sociale Europeo:

• Forse meno noti, ma svolgono ruoli importanti.
• Il Comitato delle Regioni rappresenta le autorità regionali e locali.
• Il Comitato Economico e Sociale rappresenta organizzazioni economiche e sociali.

In termini economici, l’UE opera come un mercato unico con politiche comuni in molte aree, inclusa la concorrenza e la politica agricola. L’euro è la valuta comune di un certo numero di Stati membri, e l’UE ha una politica di coesione che mira a ridurre le disparità economiche tra le regioni. La Commissione Europea è coinvolta nella definizione di politiche economiche e nel monitoraggio della stabilità economica dell’UE.

La distribuzione dei seggi nel Parlamento Europeo è determinata dalla popolazione di ciascun paese membro dell’Unione Europea. Le informazioni seguenti si basano sulla situazione prima del mio ultimo aggiornamento nel gennaio 2022. Si consiglia di verificare le informazioni più recenti in quanto la composizione può variare a seconda di nuove adesioni o altre modifiche.

Distribuzione dei seggi nel Parlamento Europeo (Prima del Brexit):

1. Germania: 96 seggi
2. Francia: 74 seggi
3. Italia: 73 seggi
4. Spagna: 59 seggi
5. Polonia: 52 seggi
6. Romania: 33 seggi
7. Paesi Bassi: 29 seggi
8. Grecia: 21 seggi
9. Belgio: 21 seggi
10. Portogallo: 21 seggi
11. Ungheria: 21 seggi
12. Svezia: 20 seggi
13. Austria: 18 seggi
14. Bulgaria: 17 seggi
15. Repubblica Ceca: 21 seggi
16. Danimarca: 14 seggi
17. Slovacchia: 14 seggi
18. Finlandia: 13 seggi
19. Irlanda: 13 seggi
20. Croazia: 12 seggi
21. Lituania: 11 seggi
22. Slovenia: 8 seggi
23. Lettonia: 8 seggi
24. Estonia: 7 seggi
25. Cipro: 6 seggi
26. Lussemburgo: 6 seggi
27. Malta: 6 seggi