IL PENSIERO MEDITERRANEO

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Il Dilophosauro wetherilli ( Welles, 1954 ) e il mondo di Jurassic Park / World: tra preistoria, realtà, filosofia e fantascienza.

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Dilophosauro wetherilli

Dilophosauro wetherilli

di Fabrizio Manco

Dottor Grant, Dottoressa Settler, Benvenuti a Jurassic park! “….. ( 1) . Parte prima.

Leggendo la prestigiosa rivista Le Scienze , sul numero di marzo 2021, ho scoperto un importante articolo su un dinosauro molto affascinante ma poco conosciuto : Il Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954).

L’articolo è intitolato “ L’errore piu grande di jurassic park” ( 2) , ed è uno studio a cura di due illustri paleontologi: Matthew Andrew Brown e Adam Donald Marsh. Il Dilophosauro wetherilli ( Welles ,1954), divenne improvvisamente famoso perché compare nel romanzo fantascientifico di Micheal Crichton “ Jurassic park “, uscito nel 1990. Grande romanzo di avventura e fantascienza, forse uno dei migliori del genere, divenne ancora più famoso grazie all’adattamento cinematografico realizzato da Stephen Spielberg nel 1993: ( io però personalmente continuo a preferire il libro).

La storia narrata nel libro e nel film è più che conosciuta: Un miliardario capitalista di nome John Hammond, con l’aiuto degli scienziati della Ingen , decide di creare un parco preistorico, avendo comprato

un’isoletta sperduta nell’ oceano Pacifico , Isla Nublar. In questa isola, Hammond e i suoi collaboratori iniziano a creare alcuni dei dinosauri più famosi. Il suo sogno si realizza, ma durante la prima ispezione ufficiale qualcosa va storto: il corrotto Dennis Nedry, affascinato dalla proposta di guadagnare più denaro oltre al suo stipendio ufficiale, ruba gli embrioni dei dinosauri, per consegnarli in mano al dirigente dell’ azienda rivale della Ingen, la Byosin. Nel fare ciò, disattiva la corrente elettrica dei recinti, provocando così la fuga di tutti i dinosauri. Ed è proprio il personaggio di Dennis Nedry che incontrerà il Dilophosauro wetherilli , in un modo molto particolare che vedremo in seguito. Prima di parlare del Dilophosauro wetherilli ( Welles, 1954), dobbiamo presentare l’autore che lo ha fatto conoscere al grande pubblico per la prima volta:  Micheal Crichton ( 1942- 2008 ).

Micheal Crichton ( 1942 – 2008).

L’ autore in questione, è stato uno degli autori di fantascienza più influenti al mondo. Autore di tanti romanzi fantascientifici, è stato sempre critico nei confronti della scienza moderna e delle scoperte scientifiche legate al profitto. Tra i suoi libri più importanti, tutti pubblicati in Italia dalla Garzanti, oltre al celeberrimo Jurassic park, si segnalano: Rilevazioni, Il Mondo perduto, Preda, Sphera,Congo , Timeline, Andromeda e Next…. Per segnalare soltanto i più importanti; e anche l’ottima Autobiografia. Come detto prima, Micheal Crichton è considerato uno degli autori più importanti della fantascienza moderna e contemporanea, ma c’e’ da dire molto di più: tutte le sue storie sono una perfetta unione di letteratura fantastica, filosofia e scoperte scientifiche. Infatti Jurassic park, è considerato il suo libro più rappresentativo ,sia del genere fantascientifico che dell’intera sua carriera: non a caso Crichton venne soprannominato Mr Jurassic park, e gli fu dedicata anche una specie di dinosauro : il Crichtonsaurus Bohili, una specie di Ankylosauro, vissuto nel Cretaceo superiore circa 97 milioni di anni fa.

Filosofia di Micheal Crichton ( 1942- 2008 ) e filosofia di Gunther Anders ( 1902 – 1992 ): due pensatori al confronto.

Il romanzo di Crichton, è contrassegnato dalla presenza di numerosi passaggi nei quali vengono presentate in chiave letteraria molte scoperte della scienza e della filosofia cntemporanea: la teoria dei Frattali di Mandelbrot, la teoria del Caos e il rapporto tra l’essere umano e la tecnoscienza. Questa tematica è forse quella che avvicina di più Crichton alla filosofia di Gunther Anders, autore de L’uomo Antiquato ( 1963, Edizioni Bollati boringhieri). La tecnica per Gunther Anders, ha ormai superato il fenomeno umano . Essa stessa è ormai al posto dell’uomo e della sua essenza. Inoltre, come se non bastasse , la tecnica e la scienza intendono la vita soltanto come produzione di cose, e la vita stessa è ormai considerata solo come una produzione, fregandosene del mistero che essa racchiude. Non a caso, l’introduzione del romanzo Jurassic park, è significativa,  in quanto Crichton scrive che :

la Biotecnologia promette di essere la piu grande rivoluzione della Storia dell’ uomo , essa supererà l’ energia nucleare e i computer per quanto riguarda il suo impatto nella nostra vita quotidiana “. ( 2) .

Parole molto profetiche per un libro scritto nel 1989 . La vita ridotta a cose da manipolare e da sfruttare . Di conseguenza è possibile fare un collegamento con il filosofo Gunther Anders, il quale aveva scritto qualcosa di simile nel suo l’uomo è Antiquato quando parla del Dislivello Prometeico della tecnica rispetto alla specie umana, indicando nella tecnica una minaccia per l’essere umano.

Nell’ opera L’ uomo è antiquato si legge questo passo importante:” l’ umanità che tratta il Mondo da buttar via, tratta anche se stessa da buttar via “ ( vedi il mio contributo Scientiam Aristotelicam contra Scientia Modernam, pubblicato in versione latina sulla rivista Ephemeris Nuntii latini Universii ). In conclusione del profilo professionale di crichton, dobbiamo ricordare che se una grande parte delle opere di Crichton è piena di riferimenti alla medicina e al mondo ospedaliero ( ricordiamo che Crichton scrisse il libro Casi di Emergenza, dal quale venne realizzata una celeberrima serie Televisiva : E. R. Medici in prima linea ), il motivo è perché all’inizio Crichton voleva diventare un medico. Una carriera successivamente

abbandonata perché non lo rappresentava nella sua essenza. E con questo aneddoto è terminata la presentazione dell’autore. Adesso possiamo introdurre il dinosauro in questione, iniziando proprio dal romanzo “ Jurassic Park “ di Micheal Crichton.

Il Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954) nel romanzo “ Jurassic Park “ di Micheal Crichton.

Quando Nedry ruba dal laboratorio della Ingen i preziosi embrioni di dinosauro richiesti da Lewis Dodgson prima di partire per Isla Nublar, sull’isola c’è un terribile temporale. Nedry, prende una macchina parcheggiata nei pressi del laboratorio e si dirige in direzione del molo, dove era stato stabilito l’appuntamento segreto per la consegna degli embrioni. Ma a causa della pioggia torrenziale sbanda con l’ auto ed è costretto a scendere. Mentre è in mezzo al fango, sente dei passi strani ,lenti e pesanti. Subito dopo sente anche un suono minaccioso. Era un dinosauro, ne era certo. Ma quale?. Si trovava nella zona del Dilophosauro wetherilli ( Welles, 1954). Era a pochi metri da lui, e lo guardava minaccioso. Alto tre metri, si avvicina sempre di più, ma Nedry cerca con tutte le sue forze di scappare in direzione della sua automobile. Il dinosauro arriva prima di lui e lo blinda: apre inaspettatamente un collare e gli sputa addosso una sostanza viscida simile alla melma : era il veleno. Nedry cade a terra accecato , oramai in balia del Dilophosauro. Subito dopo si sente sollevare da terra e avverte una possente morsa di denti che gli bucano la testa e il collo: il Dilophosauro stava letteralmente tenendo la sua testa dentro la sua bocca. Ma improvvisamente ricadde a terra , atterrando sulle sue zampe squamose. Il Dilophosauro con un poderoso artiglio del piede squarcia il ventre di Nedry, facendone fuoriscire le viscere. E Nedry al quel punto pensava solamente ad una cosa: che tutto finisse presto. Questo passo è una mia libera reinterpretazione della parte del romanzo di Crichton.

Il Dilophosaurus wetherilli ( Welles, 1954) : caratteristiche e analisi della cresta.

Il grande scrittore Americano, ha descritto il Dilophosauro per come era veramente nella realtà. L’unica licenza poetica o libertà narrativa dello scrittore, come hanno sottolineato i paleontologi che hanno scritto l’articolo pubblicato sulla rivista Le Scienze, è il collare che possiede il Dilophosauro descritto nel romanzo. Questa specie di dinosauro in realtà non possedeva nessun tipo di collare. Le uniche specie viventi nelle quali è possibile trovare una specie di collare come quella del Dilophosauro del romanzo e del film è il rettile Australiano Clamidosauro ( Agamidae Chlamydosaurus Kingii , Gray, 1827 ), che vive nelle foreste Australiane, il quale per difendersi dai predatori spalanca il suo collare o la sua clamide, dal quale deriva il

nome, con il fine di impressionarli e intimorirli. Invece il veleno è facilmente abbinato al Cobra Sputatore , il Naja Pallida ( Boulenger, 1896 ) e il Naja Nigricollis ( Reinhardt, 1834 ) . Queste specie di cobra possono sputare il loro veleno alle prede a alle minacce fino a 2 metri di lunghezza . Ma comunque, nessuna specie di dinosauro teropode aveva il collare. Alcune specie di dinosauri teropodi avevano pero’ una cresta ossea. Oltre al nostro dinosauro preso in analisi, abbiamo il Megapnosauro ( un Coelophysis ) , un piccolo teropode che aveva una doppia cresta ossea. Infatti il Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954), possedeva sulla testa una specie di doppia cresta, forse utilizzata come strategia di accoppiamento per attirare i partner. Non a caso il nome scientifico della nomenclatura binomiale di questa specie di dinosauro teropode, è Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954 ) , il quale nome è composto da due parole greche che significano “ rettile dalla doppia cresta”.

Un altro dinosauro che aveva la cresta è il Cryolophosaurus Ellioti ( Hammer & Hickerson, 1994), che visse in Antartide durante il periodo del Giurassico inferiore. Come detto prima, a parte il collare, la specie descritta dallo scrittore Nordamericano è quindi molto fedele alla vera specie preistorica. Inoltre il Dilophosauro wetherilli ( Welles, 1954), nel romanzo Jurassic Park, è il protagonista di una delle parti più horror e Dionisiache del romanzo. Insieme al Tyrannosaurus Rex e ai Deinonychus anthirropus, il Dilophosaurus wetherilli nel romanzo Jurassic Park di Micheal Crichton, è uno dei protagonisti dello scatenamento della realtà bestiale e horrorifica del Dionisiaco. Ma di questo ne parleremo dopo .

Il Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954) nel film “ Jurassic park “ di Stephen Spielberg.

Chi invece ha rappresentato il dinosauro in una versione totalmente diversa dalla sua vera anatomia, è stato il regista Stephen Spielberg. Nel film jurassic park uscito nel 1993, il Dilophosauro ha le dimensioni di un cucciolo di Dilophosaurus Wetherilli ( Welles, 1954). Questa decisione, è più una scelta registica e legata alle apparizioni dei dinosauri carnivori nel film. Soprattutto perché nel film non doveva essere messo in risalto rispetto gli altri dinosauri cattivi della parte finale del film: I Velociraptor , i quali in realtà sono i Deinonychus anthirropus. Micheal Crichton con il suo libro, ha per la prima volta presentato al mondo i dinosauri cosi come realmente erano: spietati, feroci e intelligenti. Molto intelligenti. Inoltre nel racconto, i teropodi carnivori vengono presentati con le caratteristiche degli uccelli : proprio quello che la scienza paleontologiaca moderna ha scoperto. ( vedi il mio articolo De Creaturys alatis Mithologicis Prehistoricis, pubblicato in lingua latina  sulla rivista Ephemeris Nuntii latini universii ).

Il paleontologo Americano Gregory Scott Paul, una volta in una sua intervista riguardo a Crichton disse che:

sono ambiguo riguardo alle opere di Crichton, perché sono piene di elementi dubbiosi e antiscientifici.” ( 3

).

Questa affermazione secondo il mio punto di vista è errata . Lo stesso Crichton ha scritto Jurassic Park con le informazioni raccolte proprio da Scott Paul. Io ho letto gran parte dei romanzi di Crichton, e posso asserire che le storie fantascientifiche da lui costruite sono perfettamente in linea con le conoscenze e le scoperte della scienza dell’ epoca. E ovvio però che in quanto scrittore, crichton ama prendersi delle cosiddette licenze creative, come abbiamo visto con il collare del Dilophosauro. Una licenza creativa o una libertà creativa nella letteratura avviene quando uno scrittore aggiunge qualche elemento fantasioso ad una realtà esistente.

Parte seconda.

Il Dilophosaurus wetherilli ( Welles, 1954) : la storia della scoperta e analisi della specie.

Il Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954), venne scoperto per la prima volta nel 1942, dal paleontologo Americano Samuel Paul Welles, che fu il primo paleontologo a descriverlo nel 1954. Il nome della nomenclatura binomiale, Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954) lo si deve al fatto che il paleontologo Americano Samuel Paul Welles ( 1907- 1997) , che come detto prima lo ha scoperto e descritto per la prima volta, lo ha dedicato alla memoria del fisico Americano George Wetherill ( 1925 – 2006 ). Da ricordare che il paleontologo Americano Samuel Paul Welles, scopri’ anche il rettile marino Shonisaurus ( Camp, 1976 ).

La famiglia dei Dilophosauridae è vissuta circa 193 milioni di anni fa, durante il Giurassico inferiore, esattamente nel Sinemuriano , negli attuali territori dello stato Nordamericano dell’ Arizona, nella Formazione Kayenta. Durante il Giurassico Inferiore, queste zone erano ricche di paludi, acquitrini , laghi e fiumi. Secondo gli autori dello studio pubblicato sulle Scienze, il Dilophosauro viveva nel Giurassico inferiore circa 5 o 15 milioni di anni dopo la prima grande estinzione della Storia della terra: quella del Permiano/ Triassico . Si pensa che a causare questa grave e grande estinzione, oltre ai fenomeni vulcanici sempre più frequenti in quelle epoche, sia stata la disintegrazione del supercontinente Pangea, nel

momento in cui l’oceano Atlantico si stava aprendo come una crepa. Durante il Triassico superiore e il Giurassico inferiore, la placca tettonica dell’attuale Nordamerica , si spostò verso l’emisfero nord; da una fascia subtropicale passò quindi ad un clima totalmente arido. I luoghi nei quali vivevano i Dilophosauri si spostarono dall’ attuale Costa Rica ( ma guarda che coincidenza) all’attuale Messico. La Formazione Kayenta

quindi presentava stagioni molto secche e aride ,con qualche piccolo fiume che scorreva di tanto in tanto.

Era questo l’ambiente dove viveva il Dilophosauro Wetherilli ( Welles, 1954).

Nonostante tutto, questo straordinario dinosauro , divenne il Predatore Alpha di quell’ambiente cosi ostile. In questo ambiente molto arido tuttavia vivevano animali dalla forma molto variegata : quindi era un ambiente dove vivevano animali diversi. Infatti oltre a molti altri dinosauri, la squadra dei paleontologi composta da Jenkins , Thompson e Downs, nel 1983 scoprirono numerosi altri fossili di creature vissute in quella zona: come la tartaruga preistorica Kayentachelys aprix ( Guffney, Hutchinson and Jenkis, 1987 ) , che è una via di mezzo tre le tartarughe più primitive e tra altre specie successive di tartarughe, e che si è scoperto essere l’animale più diffuso da quelle parti, la rana primitiva come Prosalirus Bitis ( Shubin & Jenkins, 1995 ) , considerata la più antica degli Anuri, e anche coccodrilli come il Protosuchus ( Brown, 1934) e piccoli mammiferi come il Dinnetherium ( Jenkins, Compton & Downs, 1983), un mammifero appartenente all’ ordine dei Morgonacudonti.

Ma nello stesso ambiente, sono stati scoperti anche numerose specie di molluschi Bivalvia e lumache. Nel Giurassico, le terre emerse erano raggruppate nel supercontinente Pangea. Come detto prima, Il clima era molto caldo e umido e non erano presenti nessun tipo di ghiacciai. Il Dilophosaurus wetherilli ( Welles , 1954), con una lunghezza di 7 metri e una altezza di circa 3 metri, era il più grande teropode della sua epoca. Era quindi un vero predatore del Giurassico superiore.

Alcuni fossili del dinosauro erbivoro Sarahsaurus aurifontanalis ( Cecilia Apaldetti et Al. , 2011), un sauropodomorfo che viveva in quelle zone, presentano segni di denti e morsi che combaciano perfettamente con la bocca del Dilophosauro. Altri erbivori che vivevano nel suo Habitat erano gli Scutellosauridae ( 1981). Questi dinosauri erano Ornitischi, ed erano una via di mezzo tra un Lesothosauro e un Ankylosauro . Lo Scutellosaurus Loweri, ha sviluppato la prima forma di corazza durante il Giurassico superiore, forse per sfuggire proprio agli attacchi del predatore di quell’ epoca: il Dilophosaurus Wetherilli ( Wells, 1954). Lo Scutellosaurus Loweri ( 1981 ), e’ considerato il vero antenato dei dinosauri corazzati come gli Stegosauri ( Marsh, 1877 )  e gli  Ankylosauri ( Osborn, 1923).

Quindi il Dilophosauro si nutriva molto probabilmente delle specie di animali che vivevano accanto a lui, come quella descritte prima ; ma molto probabilmente era anche un divoratore di carogne, come gli attuali avvoltoi.

Letteratura fantascientifica, scienza e tempo geologico.

La letteratura spesso riesce ad anticipare molte scoperte nel campo filosofico o scientifico, come è avvenuto con Jules Verne e Cyrano De Bergerac, oppure molto spesso invece potenzia le scoperte che esistono arricchendole di fantasia e di creatività, come ha fatto Michel Crichton. E con questa piccola riflessione bisogna fare un appello agli scienziati: essi devono essere più vicini alla fantasia ,l’unica arma per unire la bellezza dell’ immaginazione alle meraviglie delle scoperte scientifiche.

Con la pubblicazione del romanzo di Crichton, jurassic Park, nel 1990, per la prima volta, dinosauri ed esseri umani, si ritrovano dopo 65 milioni di anni. Il tempo geologico viene stravolto dalla fantasia : le ere del Mesozoico vengono così mescolate con la nostra epoca: l’ Antropocene. Con la serie di jurassic World, questo mito diventa ancora più reale, in quanto i film della trilogia sono ambientati in un’epoca ovviamente futuristica dove i dinosauri vivono in mezzo a noi , dopo il disastro avvenuto nel secondo film Jurassic World Il Regno Distrutto. Ma tutto ha inizio con la pubblicazione del romanzo di Crichton.

La preistoria così si unisce alla nostra epoca. Come una macchina del tempo che permette alla persone di ciaggiare nel tempo geologico, la storia di Jurassic Park è un grande viaggio nel Tempo, come del resto afferma il personaggio di John Hammond nel libro. Il tempo geologico e paleontologico è la dimostrazione che esso , il tempo , una volta passato è fossilizzato nel passato. Il tempo viene così congelato nelle rocce della terra. Film e romanzi come Jurassic Park , riportano il tempo passato nel presente, ridisegnando la storia della vita, che da lineare diventa ciclica. Le scoperte paleontologiche sono la prova , che il tempo geologico ha milioni di anni, e che la specie umana è emersa solo dopo cinquecento milioni di anni di evoluzione e sviluppo della vita. È quindi sbagliato ciò che afferma il creazionismo . Tale dottrina filosofica e religiosa di stampo Platonico afferma che il mondo e la vita che esso contiene, venne creato da una specie di demiurgo, che utilizzo ‘ le Idee preesistenti alla forma e solo successivamente creò le forme viventi a partire da quelle esistenti come Simulacri.

La scoperta dello sviluppo evolutivo degli organismi viventi ci fa capire invece che la Vita si crea e si autorganizza in maniera autonoma attraverso la sua Intelligenza autorganizzativa.

Parte terza.

La storia editoriale del romanzo “ Jurassic Park “ di Micheal Crichton.

Quindi , tutto nasce con Jurassic Park di Crichton/ Spielberg: Il romanzo di Michael Crichton uscì nel 1990, mentre il film di Stephen Spielberg e’ del 1993. Prima ancora che uscisse il libro di Crichton nelle librerie , Stephen Spielberg colse subito la palla al balzo: avendo capito che da questo romanzo poteva trarne un grande beneficio, come poi infatti si è rivelato, chiese i diritti allo scrittore: si perché quando ti chiami Micheal Crichton, e sei uno scrittore di Successo , è ovvio che un regista ti cerca: fu nell’Ottobre del 1989 che il regista Stephen Spielberg sentì vociferare che il grande scrittore Michael Crichton stava scrivendo e ultimando Jurassic Park , quando entrambi erano agli inizi dei lavori per la serie E. R. Medici in Prima Linea. ( Nella versione in latino di questo studio pubblicato su Ephemeris Nuntii Latini universi , ho scritto Medici senza Frontiere, confondendomi con il Gioco che andava in onda sulla RAI tempo fa). Il regista così ne chiese subito i diritti di autore . Da parte sua Crichton chiese alle case cinematografiche che si avrebbero aggiudicato l’ appalto , la cifra di ben 1 milione e mezzo di dollari più una parte molto cospicua degli incassi del film. Purtroppo il mondo degli affari va in questo modo. Scrivere libri di successo e fare film di successo, sono molto spesso, nient’altro che affari. E tutti questi accordi economici vennero presi prima ancora che il libro fosse pubblicato nelle librerie!…

Immaginiamoci cosa è potuto accadere dopo con il franchising e il merchandising del film che continua ancora oggi alla grande. Furono tre le case cinematografiche che si candidarono all’appalto: La Warner Bros con il regista Tim Burton, la Century Fox con il regista Joe Dante e la Universal con ovviamente Stephen Spielberg. Fu proprio questa casa cinematografica ha vincere l’appalto, molto probabilmente perché la piu forte economicamente, ed essa diede altri cinquecento mila dollari a Micheal Crichton per scrivere la sceneggiatura del film, che fu realizzata insieme a David Koepp: il film infatti trasporta soltanto il 20 % del materiale originale del romanzo di Crichton , per ovvi motivi sia di produzione che di contenuti. I contenuti del romanzo originale sono infatti molto più horror della versione cinematografica, la quale è più vicina ad un pubblico con famiglie e bambini. Il romanzo originale Jurassic Park contiene infatti molti piu lati oscuri e Dionisiaci del film, il quale è molto più edulcorato e Apollineo.

La storia del film” Jurassic Park “ di Stephen Spielberg e il lato Apollineo e Dionisiaco nel film : differenze tra il libro e il film.

Micheal Crichton in base alle analisi dei libri scritti, aveva un interesse molto particolare per i dinosauri e per il mondo della storia della vita sulla terra. Prima di scrivere Jurassic Park e il sequel Il Mondo Perduto, Crichton aveva scritto un romanzo ambientato nel Far West Americano ai tempi dei paleontologi Marsh e Cope , uscito postumo : I Cercatori d’ossa, sempre pubblicato dalla Garzanti. In questo racconto i dinosauri compaiono per la prima volta come fossili, cercati avidamente da mercenari e paleontologi. Ma non dobbiamo dimenticare che anche nel romanzo Andromeda , Crichton fa riferimento ai dinosauri e alla storia della vita sulla terra. Quindi, queste creature preistoriche, sembra che lo hanno accompagnato da sempre. All’inizio, Michel Crichton pensò di scrivere un racconto dove uno studente universitario trova il modo di ricreare i dinosauri in laboratorio. Attraverso questa Idea Crichton concepì il primo nucleo del racconto di jurassic Park che tutti conosciamo. Quando uscì il libro, non si parlava di altro. Tutto il mondo leggeva con stupore di queste creature preistoriche che tornavano dal mesozoico, e lo stesso fu per il film. Ma Il film secondo il mio parere, è un film riuscito a metà. Nonostante sia un bellissimo film, non ha nulla a che vedere con la versione originale del romanzo.

Molte sono le parti tagliate dallo script della sceneggiatura. Soprattutto quelle più horror e cariche di violenza Dionisiaca , come l’attacco dei Procomsognathus Triassicus verso i neonati nelle culle. Spielberg infatti ha voluto fortemente che la versione cinematografica fosse più adatta ad un pubblico di famiglie. E mi sembra ovvio, perché se le scene del libro fossero state trasposte nel film, sarebbe stato molto duro agli occhi dei bambini. L’inizio del romanzo è infatti Dionisiaco: come accennato prima, il racconto si apre con un operaio proveniente da Isla Nublar, ferito gravemente e in punto di morte. Con tante ferite e tanto sangue. Lo stesso dicasi per il capitolo ambientato nel reparto di ostetricia, dove i Procomsognathus Triassicus sbranano i visi di alcuni neonati nelle culle. Ma sono tre le specie di dinosauri carnivori che a mio avviso incarnano il Dionisiaco nelle sue manifestazioni più Horrorifiche e caotiche: il Tyrannosaurus Rex ( Osborn, 1905, ) il Dilophosaurus wetherilli ( Welles, 1954) e il Deinonychus anthirropus ( Ostrom, 1969). Il Tyrannosaurus Rex ( Osborn, 1905) , quando esce dal recinto dopo la disattivazione della corrente elettrica dei recinti a causa di Dennis Nedry, è la metafora delle forze Dionisiache che lentamente si sprigionano nel nostro mondo conosciuto, apparentemente protetto da recinti, i quali si dimostrano fragili alla prima pressione delle forze Dionisiache. Ma anche lo sguardo del Tyrannosaurus Rex ( Osborn, 1905),

rappresentato dal suo enorme occhio che osserva i due bambini attraverso il finestrino dell’automobile, è un simbolo Dionisiaco: il terribile Occhio di Dionisio che scruta le sue prede. Le terribili forze della natura feroce e oscura che vuole le sue prede. Il Dilophosaurus wetherilli ( Welles, 1954), sbrana Dennis Nedry squarciandogli il ventre: questa è la manifestazione Dionisiaca della natura che attacca il corpo devastandolo. Stessa cosa per gli attacchi feroci dei Deinonychus anthirropus ( Ostrom, 1969), i quali si scatenano per tutto il parco. Essi rappresentano la forza Dionisiaca completamente scatenata contro gli altri esseri viventi.

Il finale del film è un finale Apollineo, più adattato alle famiglie. Indimenticabile la scena finale nella quale tutti i sopravvissuti , ciò i due bambini Tim e Lex, Ian Malcom, Alan Grant, Ellie Sattler e John Hammond, entrano nell’ elicottero, mentre la melodia del tema di Jurassic Park di John Williams, viene eseguita

dolcemente al pianoforte, creando un ‘ atmosfera fatata. E mentre l’ elicottero riportando i sopravvissuti a casa vola sopra le acque dell’ oceano, Alan Grant scorge dal finestrino due pellicani che volano dolcemente sopra la superficie dell’ acqua: una bellissima scena. Sublime, cristallina e Apollinea. Il finale del libro, è decisamente un finale Dionisiaco, il quale contiene la configurazione cosmica di tutte le cose, espressa attraverso la distruzione dell’isola da parte dell’ esercito e del governo del Costa Rica, nella quale tutte le specie di dinosauri nell’Isola contenuti sono distrutti dai bombardamenti con il Naplam. Sia il romanzo che il film sono quindi Nicciani, in riferimento alla mia tematica preferita di Friedrich Nietzsche: il contrasto tra Apollineo e Dionisiaco.

Dopo che Spielberg diresse Hook Capitano Uncino uscito nel 1992, si mise alla regia di jurassic Park e successivamente diresse anche Schindler List. Il paleontologo Jack Horner venne coinvolto nella supervisione delle specie dei dinosauri in formato Animatronic . Mentre gli effetti speciali visivi vennero affidati alla Industrial Light and Magic, il tutto diretto magistralmente dal maestro degli effetti visivi John Lettieri, che già aveva diretto gli effetti speciali di Star Wars, e che farà anche quelli dei successivi film del mondo di Harry Potter. Le riprese vennero effettuate nell’isola delle Hawaii, anziché nell’ Isola del Cocco, situata nell’ oceano Pacifico, che sarebbe la vera Isla Nublar, mentre la neravigliosa colonna sonora fu creata dal grande John Williams, che scrisse la partitura evocando la meraviglia, il fascino e il terrore delle creature preistoriche che vengono ricreate dopo milioni di anni , tornando dal Mesozoico nella nostra epoca. Jurassic Park è una favola, anzi una fiaba ,dove la meraviglia si unisce alla genetica e della scienza e tcnica.

I due seguiti di Jurassic park, Il Mondo Perduto del 1997 e Jurassic park 3 del 2001, non hanno il fascino del primo film, rivelandosi soltanto delle operazioni commerciali. Tuttavia , Il Mondo perduto, uscito nel 1997, mantiene ancora qualcosa del fascino preistorico dei dinosauri come l’introduzione e il prologo , dove la piccola Tina , la figlia di una coppia che stava passando una vacanza in Costa Rica, si imbatte in un Campsognthus Longipes / Procomsagnthus Triassicus, una parte molto bella ripresa dal libro originale, che contiene lo stesso prologo. Il prologo del romanzo Jurassic Park , tolto dal film di Spielberg, narra di un operaio che ferito a morte da un Deinonychus anthirropus che lo aveva aggredito durante l’installazione delle gabbie e dei recinti, viene portato con un elicottero su un piccolo ospedale situato nelle coste del Costa Rica. Nel film, il prologo mostra alcuni operai che introducono le gabbie , mentre improvvisamente uno di loro viene aggredito da un Deinonychus anthirropus. Ma il prologo del film non mostra nient’altro, né ferite profonde e ne sangue. Il libro originale di Crichton prosegue con alcuni Procomsognathus Triassicus che entrano nelle stanze di un reparto ostetrico , mordendo e strappando la carne dal volto di alcuni neonati nelle culle. Sono parti decisamente troppo horror e Dionisiaci per un film per famiglie.

Jurassic Park 3 e i sequel del Franchising: Jurassic World e i dinosauri ibridi geneticamente modificati.

Il terzo episodio , Jurassic Park 3 , presenta per la prima volta al grande pubblico lo Spinosaurus aegyptiacus , perché , come detto da Jack Horner, ormai il Tyrannsauro aveva avuto i suoi momenti di gloria, quindi doveva essere rappresentato sul grande schermo qualcosa di molto piu grande è spaventoso. Lo stesso vale per la trilogia di Jurassic World , diretta da Colin Trevorrow, dove soprattutto il primo film , è un’offesa a ciò che rappresenta jurassic Park. Il regista di Jurassic World, Colin Trevorrow, non ho mai capito come ha fatto a diventare un regista, perché la sceneggiatura di Jurassic World e Jurassic world Il Mondo Distrutto fa veramente schifo. Sembra un film diretto da un semplice appassionato di cinema alle prime armi. Ma forse neanche. Oppure è semplicemente la sceneggiatura di un raccomandato. E raccomandato addirittura da Spielberg stesso. I film di Jurassic World ,introducono per la prima volta dinosauri ibridi geneticamente modificati, come l’ Indominus Rex , dove il termine latino è completamente inventato, e l’ Indoraptor, una versione più piccola ma più letale dell’ Indominus Rex. L ‘ Indominus Rex ha come base il genoma del T – Rex, con una parte di Deinonychus . I dinosauri geneticamente modificati però sono molto lontani dai dinosauri preistorici: sono più vicini ad Alien di Riley Scott, che alle vere creature preistoriche. Sono ormai diventati mostri del cinema, come King Kong, Dracula, Alien, Blob, Frankenstein, Godzilla e La Cosa. L’ Indoraptor invece, ha per base genomica il Deinonychus , e come dimensione è come se fosse lo Utahraptor o il Dakotaraptor , considerati i piu grandi Dromeosauridi mai esistiti sulla terra.

Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che anche i dinosauri creati dall’immaginario di Michael Crichton, erano in parte geneticamente modificati. Tutti i dinosauri di Jurassic Park infatti, sono stati creati in laboratorio modificando il loro patrimonio genetico, aggiungendo geni e parti di DNA di rospo e di serpenti velenosi . Il Dilophosauro Wetherilli non a caso sputava veleno perché nel suo genoma era stato inserito dagli scienziati della Ingen un gene del Cobra Sputatore( Najia Nigricollis ) che sviluppò la sacca contenente il veleno, e un gene del Clamidosauro ( Chlamydosaurus Kingii, Amidae) , che gli fece sviluppare il collare . Mentre i Deinonychus erano stati creati aggiungendo Dna di Camaleonte ( Chamaleonidae )

.Come anche il Carnotaurus sastrii, che nel Il Mondo Perduto, sembra avere la capacità di modificare il colore della pelle e di mimetizzarsi con gli ambienti: anche queste capacità furono assunte grazie

all’inserimento di geni di camaleonte nel genoma del Carnotaurus sastrii durante la costruzione del suo genoma.

Gli elementi appena descritti e che abbiamo visto prima, sono assenti nei veri dinosauri come il Dilophosaurus Wetherilli. Quindi non c’era bisogno del gigantesco Indominus Rex e dell’ Indoraptor per suscitare terrore e L’ effetto Wow. Che peraltro è anche la critica che fa Owen Grady a Claire Dearing: “ I dinosauri sono già Wow”…. peccato comunque per i film, perché le trame potevano essere sviluppate molto meglio.

Inoltre non si deve dimenticare che una delle prime creature mostruose costruite come una chimera, la possiamo rintracciare nel personaggio di Cell, nella sua versione di Essere perfetto, cioe’ nella Super Perfect Cell, della famosissima serie manga e anime Dragon Ball ( 1986, 1990), dove il mostruoso Cell è infatti realizzato con le cellule dei migliori guerrieri dell’universo, e con le cellule di Freezer, di Re Cold e di altre creature dell’universo come i guerrieri Sayan.

Tornando alla saga dei dinosauri, Jurassic world il Regno Distrutto, come regia è sinceramente migliore del rimo; perché il regista è Juan Antonio Bayona, specializzato nel genere Horror/ Fantasy, che con questo episodio ha ridato al franchising i colori dark e le ambientazioni spaventose caratteristici del primo film della serie . Infatti nel film , alcune parti dove è protagonista l’ Indoraptor, un nuovo dinosauro ibrido geneticamente modificato, sono ispirate ad alcune scene del film Dracula di John Badham , del 1979.

Quando l’ Indoraptor vuole raggiungere la piccola Maisie, che si era rifugiata nella sua cameretta, il mostro scende lentamente dal tetto e avvicinandosi alla porta apre la maniglia con la mano degli arti anteriori: chiaramente è anche una citazione del primo film dove il Deinonychus anthirropus gira con una mano la maniglia della porta. Tutto questo è pura fantasia perché lo studio anatomico degli arti dei Dromeosauridi, mette in risalto che i loro polsi erano bloccati. Comunque, la scena appena descritta di Jurassic World: il Regno Distrutto, è praticamente ricreata alla perfezione dal film Horror di John Badham , Dracula, interpretato dall’attore Frank Lagella, che ha lasciato impaurito il regista spagnolo, come egli stesso ammette:

Avevo cinque anni e vidi il film per errore in televisione. Non riuscivo a dormire per un mese davanti alla fnestra dopo avere visto il vampiro che riusciva ad entrare nella stanza . Forse questo mio film metterà spavento ai bambini, ma è uno spavento creativo. E credo che quell’esperienza mi ha spinto poi a fare cinema. Del resto amiamo i dinosauri proprio perché ci spaventano “ ( 4 ).

Ma oltre a questi film anche il primo film su Dracula, Nosferatu il Vampiro , del regista Marnau ,uscito nel 1922 ispirò Bayona . Infatti gli artigli del conte vampiro sono serviti da ispirazione per i terribili artigli dell’

Indoraptor. Anche altri film hanno ispirato Bayona per la battaglia finale sul tetto della tenuta in stile gotico di John Lockwood: il film Vertigo di Alfred Hitchcock sembra avere ispirato Bayona per la scena dove Owen prende la ragazzina Maisie per mano per non farla cadere dalla tenuta sotto la pioggia. Anche questo film inoltre rappresenta il lato Dionisiaco e Distruttivo della natura con la rappresentazione del disordine e della distruzione del vulcano sull’isola: le forze di Thanatos sembrano avere la meglio in questo film. Ma anche il terribile ibrido Indoraptor e’ la rappresentazione incarnata delle forze di Thanatos . Da non confondere però con Thanos , l’antagonista degli Avengers. L’ Indoraptor ( se così possiamo definirlo) praticamente distruttivo e feroce, piu del Tyrannosauro e addirittura di più del già poco raccomandabile Indominus Rex:

è la personificazione in forma di rettile della Distruttivita’ : sia che si tratti della Natura o che si tratti del mondo umano. Non a caso viene presentato dallo scagnozzo dell’uomo di Affari Mills , Gunnar Eversol , come” La creatura più terrificante che sia mai apparsa sulla terra “.

Parte Quarta.

Jurassic Park, il suo significato allegorico e la Walt Disney .

Ovviamente tale creatura può benissimo essere anche la specie umana. La frase di Eschilo dell’ Antigone, detta dal coro : Molte sono le cose meravigliose, ma niente è più straordinario della specie umana, può benissimo essere invertita così: Molte sono le cose terribili e terrificanti nella terra, ma nessuna è piu terrificante della specie umana. Le atmosfere della seconda parte del film , sono molto gotiche, soprattutto per la forma architettonica della reggia di John Lockwood: il castello è infatti come un classico castello gotico dei film e dei racconti Horror popolati dai fantasmi o delle fiabe come La Bella addormentata nel Bosco, il Lago dei Cigni e lo Schiaccianoci. A me personalmente viene in mente il castello di Neuschwenstein situato nella città di Schangaw, in Baviera, in Germania. Fu fatto costruire dal re Ludovico secondo di Baviera come luogo nel quale rifugiarsi, e successivamente in omaggio al musicista Richard Wagner. Lo stile è Neogotico e Neoromanico, e fu realizzato tra 1869 e il 1886. È praticamente il simbolo del castello delle fiabe per eccellenza. Sembra che lo stesso Walt Disney prese ispirazione per il suo castello e il suo parco divertimenti, proprio da questo castello. Il logo dei film di Walt Disney del parco a tema raffigura il castello dietro la scritta. E qui ci addentriamo in un’altra tematica di Crichton e di Jurassic park: il mondo e il divertimento come un Parco a Tema. Non a caso John Hammond è stato interpretato da Micheal Crichton come la versione oscura di Walt Disney, la quale nel film non è messa in evidenza.

Jurassic Park, John Hammond e Walt Disney.

Tutto il progetto del parco dei dinosauri ideato dal vecchio miliardario era ai fini di arricchirsi. Sembra che a Crichton l’idea dei parchi divertimenti a tema non piacevano. Infatti nel romanzo Jurassic Park l’ingegnere Arnold ha il timore che tutto il mondo si trasformasse in un grande parco divertimenti a tema. Bisogna ammettere che i suoi timori non si sbagliano. Basti guardare a cosa è diventato oggi il mondo nel quale viviamo. Ovunque divertimento, si fa Shopping per divertimento, si lavora per poi il fine settimana si spera di divertirsi. Ogni progetto che viene realizzato è con l’unico scopo di creare business ,quindi denaro, ricavato dal divertimento. Tali progetti vengono camuffati con dei termini come progetti di divertimento per tutte le famiglie, oppure vacanze strepitose e divertimento assicurato per tutta la famiglia, in appositi parchi a tema esclusivi, dove le famiglie abboccano senza problemi; soprattutto perché la maggior parte della massa è manipolata alla grande a livello inconscio, lin quanto prima ancora di andare in vacanza, le grandi aziende hanno già deciso DOVE e COME farli andare in vacanza e farli divertire.

Quindi, in queste grandi realizzazioni tecniche e tematiche, l’unico e solo obiettivo è guadagnare e arricchirsi. Ogni film che esce infatti, non a caso , è accompagnato da numerosi merchandising, che

spaziano da Gadgets per lui e per lei, album , figurine, linea per zaini e quaderni per lui e per lei, tazze, tazzine, concorsi per vacanze ( che ovviamente non vinceranno mai), e tantissime altre stupidaggini. Questo è ciò che il mondo è diventato: un gigantesco parco a tema divertimenti e premi. Divertimento assicurato per tutta la famiglia. Uno degli obiettivi della Ingen non a caso, era quello di creare dei piccoli dinosauri, cioè delle versioni in miniatura vivente di ogni specie presente nel parco, e commercializzarla in tutto il mondo. Così tutti i bambini potranno avere nella loro casa e e nel loro giardino, un Deinonychus anthirropus in miniatura…. oppure un Tyrannosaurus Rex in miniatura …..

Dopo il fenomeno del film è del romanzo di Crichton, i dinosauri sono diventati una vera e propria industria

: da quando è uscito il primo film infatti, documentari, pupazzi, figurine, peluches, modellini da collezione, cartoni animati, cortometraggi e film di animazione con prtagonisti i dinosauri, hanno invaso il mercato. Tutti questi prodotti con protagonisti i dinosauri, sono talmente tanti che bisognerebbe scrivere una trattazione a parte. Prima che uscisse il primo iconico flm e il romanzo di Crichton, i dinosauri erano già i protagonisti di molti film e di molti documentari. Alcuni dei quali filmetti di serie B. Uno dei migliori film realizzati prima del cinema sonoro è Il Mondo Perduto, The Lost World, del regista Nordamericano Harry Hoyot, che si ispira al romanzo di Arthur Conad Doyle, uscito nel 1912.

Il mondo perduto.

Sia il film che il romanzo di Arthur Conad Doyle, inaugurano il genere di avventura dei mondi perduti ,come isole misteriose ancora popolate da creature preistoriche . È senza ombra di dubbio che l’ispirazione principale per la sua storia, Crichton l’ha presa dalla storia raccontata da Doyle. Inoltre nel film del 1925 , si inaugura anche il filone cinematografico del Dinosauro in Città, continuato dai film fantastici e fantascientifici su Godzilla, e ripreso in chiave moderna con il Mondo Perduto di Stephen Spielberg del 1997. Nel film di Stephen Spielberg, Il mondo perduto, che discosta molto dal libro originale di Crichton, Il perfido nipote di John Hammond , voleva creare un Jurassic Park a San Diego: La gente non viene per vedere lo zoo, ma noi portiamo lo zoo alla gente. Il suo unico intento era quello di acchiappare più dinosauri possibili per la creazione del parco a San Diego. La stessa sottotrama è presente in Jurassic World Il Regno Distrutto, dove i dinosauri vengono prelevati dall ‘ Isola, con il solo e unico intento di metterli in esposizione alla popolazione per ricavarne profitto.

Il film diretto da Juan Antonio Bayona Jurassic world: il mondo distrutto, presenta dinosauri per la prima volta feriti, in gabbia e in poca libertà di movimento: è chiaramente un attacco al maltrattamento continuo che subiscono gli animali da parte del mondo umano: per i filosofi Presocratici e Neoplatonici come Porfirio, gli animali dovevano essere rispettati. Ma questo tema con i dinosauri maltrattati e sfruttati compare già nel film di Stephen Spielberg Il mondo perduto . Nel romanzo originale di Crichton, il nemico è Lewis Dodgson, il capo della Byosin, il quale cerca di rubare le uova dai nidi per ottenere gli embrioni fecondati . La serie Jurassic Park, comunque a parte il primo film e in parte il secondo , non ha mantenuto purtroppo lo stesso fascino. Tuttavia Il Mondo Perduto, il secondo, come accennato prima, ha alcuni pregi, come l’aver rappresentato l’episodio, presente nel prologo del romanzo originale, riguardante la bambina Tina Bowman che con la sua famiglia fa una vacanza nelle spiagge del Costa Rica e si imbatte in un Procomsognathus Triassicus fuggito dal parco di Isla Nublar. Il secondo film della serie tuttavia, ha anche una Sottotrama , oltre alla critica feroce rivolta a chi sfrutta gli animali, in questo caso dinosauri, come detto prima, per realizzare un parco zoologico in città, ( se si ricorda bene, il cattivo del film, il nipote di John Hammond, mandò una squadra di spedizione sulla seconda Isola , Isla Sorna, per acchiappare più dinosauri possibile con lo scopo di farci un grande zoo a San Diego: il piano si rilevò poi un disastro con la fuga del Tyrannosauro in città ) . Esiste un’altra sottotrama o sottotema che ho scoperto nel film e nel romanzo : l’abbandono dei figli .

Temi nascosti in Jurassic Park…..

Nel romanzo dal quale è tratto il Film, Il Mondo Perduto, Micheal Crichton ha inserito in sordina questa tematica. La figura di colore nel romanzo è il ragazzino , mentre nel film è la ragazzina Kelly ad essere di colore. Nel racconto originale del il Mondo Perduto il ragazzino è un mago dei computer, ma non veniva considerato intelligente dalla sua famiglia. Le specie dei dinosauri , in particolare i teropodi carnivori come il Tyrannosaurus Rex che dimorano nella seconda Isola, benché feroci, dimostrano molta più cura verso i loro piccoli. Nel Film , Ian Malcolm , dice alla ragazzina Kelly, che non è colpa sua se la sua famiglia originale l’ha abbandonata alla nascita. La vera trama del film ,infatti si articola quando il Tyrannosauro Rex , a San Diego insegue i due eroi umani perché vuole raggiungere il suo cucciolo .Ma soprattutto sull’ isola Isla Sorna, quando i due Tyrannosauri cercano il loro cucciolo nel camper, distruggendolo, proprio perché lo vedono come una minaccia per la loro famiglia. Il terzo film, Jurassic Park 3, che a livello di trama è praticamente inesistente, presenta la stessa tematica: due genitori, forse separati, hanno perso il loro figlio su Isla Sorna, e organizzano una spedizione per recuperarlo. Quando uno dei componenti della squadra ruba un uovo da un nido di Deinonychus anthirropus, essi inseguono il gruppo di umani per recuperare il loro prezioso uovo. Da questi significati nascosti, si comprende come la critica sia a molti esseri umani che non sanno prendersi cura dei propri figli.

Anche Jurassic World: Il Regno Distrutto, presenta alcune sottotrame: la piccola Maisie è in realtà un clone della figlia perduta di John Lockwood; in pratica è come se la figlia di John Lockwood fosse nata di nuovo. Abbiamo una critica alla clonazione umana. Inoltre , Maisie Lockwood è l’ archetipo di Kore, la fanciulla che scende negli Inferi della mitologia Greca Persefone / Kore, ed inoltre è anche Pandora, la fanciulla che apre il vaso dei mali che riversano sul mondo, in questo caso contenente i dinosauri, i quali fanno precipitare tutti i pericoli sul nondo. Secondo la linea temporale inventata dal film John Hanmond e John Lockwood erano all’inizio soci in affari, ma quando John Lockwood prese in seria considerazione l’idea della clonazione umana, Hammond si allontanò da Locwood. La paura di Maisie, che sembra essere perseguitata dall’ Indoraptor , rappresenta le oaure dell’infanzia che sfocia nell’adolescenza: significativo la zampa posteriore del mostro nella stanza di Maisie che calpesta un suo pupazzo. Come quando entra nella sua cameretta attraverso la porta, ricalcando il Conte Dracula di John Badham, del 1979. Inoltre Indoraptor è la continuazione di un progetto segreto della Ingen, di creare Dinosauri Militarizzati , creati appositamente per il campo di battaglia. Tali mostri sarebbero delle perfette macchine da guerra. Di questo segreto nei due romanzi di Crichton non c’è menzione. Nel Secondo romanzo di Crichton, Il Mondo perduto, mano a mano che si avanti con la storia, si scopre che Isla Nublar, non era la vera fabbrica dei dinosauri: Su Isla

Sorna , o Sito B, invece venivano creati i dinosauri. E ‘ su questa isola che gli scienziati della Ingen giocavano a fare Dio. Ogni volta che una nuova specie di dinosauro deponeva le uova , esse venivano messe nelle incubatrici artificiali, e i cuccioli venivano trasportati su delle piccole navi e condotte su Isla Nublar.

Facendo credere ai turisti e ai visitatori che i dinosauri nascessero in loco. I dinosauri nascevano allo stato naturale su Isla Sorna, nella quale venivano nutriti per alcune settimane con latte di lisina se erano carnivori

, e con crema di verdure e legumi ricchi di lisina, se erano erbivori. Dopo di che, li spedivano su Isla Nublar , continuando ad essere alimentati con pastiglie di Lisina. La Lisina e’ una molecola Amminoacida che insieme alla Vitamina C , costituisce le fibre del Collagene , una struttura fondamentale per la costruzione delle ossa e del sistema connettivo. La Lisina , e’ importantissima per lo sviluppo degli organismi, per la loro crescita, in quanto favorisce lo sviluppo degli ormoni della crescita. In quanto proteina animale, tale sostanza si trova nella carne di maiale, nella carne di pollo , nei formaggi, nel latte e nelle uova; ma anche nei semi di amaranto e in tutti i tipi di legumi. il piano era ovvio che non poteva funzionare. Infatti Isla Sorna venne abbandonata dagli scienziati della Ingen , i quali avevano realizzato un grande Resort dove abitare, perché i cuccioli di dinosauri incominciarono ad ammalarsi, e gli scienziati non seppero più cosa fare. I cuccioli dei dinosauri carnivori crescendo divennero pericolosi e incominciarono ad attaccare il

personale, facendo numerose vittime, e il progetto venne così abbandonato. I laboratori vennero cosi divorati dalla giungla e i dinosauri si impadronirono dell’ Isola. Siamo arrivati a questo punto alla tematica di Jurassic World : Il Regno distrutto: i dinosauri scappati dalla reggia di John Lockwood si impadroniscono di nuovo della terra, dopo 65 milioni di anni dopo la loro scomparsa per cause naturali. Una volta che furono riportati in vita, perché si dovrebbero lasciare morire?…..

Jurassic world: Il Dominio.

È stata questa domanda che spinse i protagonisti del secondo Jurassic World a salvare i dinosauri

dall’eruzione vulcanica. L’ultima frase di Maisie è emblematica: “ loro sono vivi , come me “ . Ancora una volta la vita vince, la vita ha trionfato. Molto pericolosamente, ma la vita ha vinto. E adesso? : che fare con la terra che sta per essere di nuovo conquistata dai dinosauri dopo 65 milioni di anni?………………………. Il terzo

capitolo, che dovrebbe concludere l ‘ intera Saga, non è ancora uscito, ma su Internet è già in circolazione un piccolo trailer, che a quanto pare mostra le prime Immagini del nuovo attesissimo capitolo ( questo saggio è stato scritto molto tempo prima della vera uscita del film): sembra che Jurassic World Dominion , si apre come una specie di documentario dedicato alla vita nel Mesozoico. I primi cinque minuti disponibili ritraggono la vita nel Mesozoico tra il Giurassico e il Cretaceo . Un quadro idilliaco dove compaiono alcune specie mai viste nei film precedenti: Qutzalcoatlus, Oviraptor, Nasutoceratops, Giganotosaurus, Morus Intrepidus, l’Iguanodon e il Dreadnoughuts. Per quanto riguarda l ‘ Oviraptor, da quello che ho visto nel trailer e nei primi cinque minuti del film, viene ancora rappresentato come un ladro di uova. Nonostante si sa da circa genti anni, che in realtà gli Oviraptor non rubavano le uova, ma le covavano, come hanno dimostrato le famose Scoperte del Citipati, si preferisce ancora rappresentare l’ Oviraptor come un ladro di uova ( Ho scritto un commento sul Blog dell’ antipatico Andrea Cau il quale sembra aver apprezzato), Come il Dilophosaurus Wetherilli, che nelle figurine Panini per esempio, viene sempre rappresentato con il collare aperto, quando invece si sa che il Dilophosaurus Wetherilli non aveva nessun collare. Questo avviene per mantenere fissa un Immagine che non si vuole togliere per non creare di conseguenza un disorientamento tra gli spettatori e i fan o tra gli acquirenti del merchandising. Il regista Colin Trevorrow sembra che abbia voluto seguire lo stile di Terrence Malick , che nel suo film più enigmatico, L’albero della Vita, ha inserito il documentario sulla nascita della vita sulla terra, alternandolo alle scene del film ( in

realtà, il prologo nel film non c’è). Il Quetzalcoatlus è stato insieme al Gigantesco Hatzigopteryx Thambema

, il più grande rettile volante del Mesozoico. Visse nel Cretaceo superiore e poteva raggiungere circa 10 metri di apertura alare. Gli Azhdarchidae , del quale il Qutzalcoatlus northropi fa parte, sono il più grande gruppo gigantesco di Pterosauri . Il Morus Intrepidus invece era un piccolo rappresentante dei Tyrannosauri : visse nel Cretaceo superiore ed era uno degli antenati del gruppo. Invece il Titanosauro Dreadnoughts, visse nel Cretaceo superiore,e il suo nome è ispirato ad una grande nave da guerra , che significa Paura di Niente. Anche se il suo scheletro è stato ritrovato in forma parziale, si stima che misurasse 26 metri. L’ Iguanodonte è stato uno dei primissimi diinosauri ad essere analizzato e classificato dopo la parte di mandibola del Megalosaurus, e quindi è stato il primo dinosauro ad essere incluso nel nuovo gruppo di Dinosauria dal medico e paleontologo Britannico Gideon Mantell nel 1825. Insieme allo Stegosauro, al Triceratopo e al Tyrannosauro Rex, rappresenta l’essenza stessa dell’immagine dei dinosauri. All’inizio il dito del pollice dell’ Iguanodon, fu confuso con un corno come il rinoceronte, e fu solo dopo molti studi anatomici che si comprese che il corno era in realtà il dito del pollice delle mani. Il Nasutoceratops è invece una via di mezzo tra un Triceratopo e un Protoceratops . Il Giganotosaurus Carolinii è probabilmente il piu grande teropode esistito dopo lo Spinosaurus Aegypticus . Poteva raggiungere la lunghezza di circa 13 metri e mezzo, forse ancora di più del T Rex. Visse nel Cretaceo superiore, nel Cenomaniano, circa 99 milioni di anni fa, nelle attuali zone del sud America.

Nel trailer promozionale Jurassic World Dominion , si osserva un Giganotosaurus Carolinii che lotta contro un Tyrannosaurus Rex cha la peggio, mentre il Giganotosaurus Carolinii vince. Fa quasi piangere, vedere un

T – Rex cadere stramazzato al suolo e morire con gli occhi aperti. È triste, ma cosi va la natura. Vince il più forte. È come se in questa sequenza, si fosse fatto vedere cosa è realmente la natura e quale sia il suo vero volto : Dionisiaca e spietata . Mentre la visione Apollinea la si osserva è quando sono mostrati i dinosauri al pascolo. Torna di nuovo Dionisiaca, quando rappresenta i teropodi carnivori che lottano. E poi perché no: ti fanno capire che il Giganotosaurus è il supercattivo del film. Così come in Jurassic World il cattivo non è più il T Rex, ma il nuovo Ibrido Indominus Rex, e nel seguito Jurassic World: Il Regno Distrutto è Indoraptor , il quale nome sembra che descrive una specie di Raptor scoperto in India. Per inciso: il Giganotosaurus Carolinii è più vicino all ‘ Indominus Rex , per forma del cranio e per dimensioni. Infatti tra i genomi che compongono le sue cellule, è presente anche quello del Giganotosaurus, il quale dotato di lunghi arti anteriori, ha favorito lo sviluppo dei possenti arti anteriori di Indominus Rex. Tornando di nuovo a Jurassic World Dominion, il Tyrannosaurus Rex , in quanto vissuto nel Cretaceo Inferiore in nord America, non avrebbe potuto scontrarsi ne con lo Spinosaurus Aegypticus che viveva in nord Africa, e ne tanto meno con il Giganotosaurus Carolinii , che visse in sud America. Dopo che il T ‘ Rex finisce a terra,

una zanzara si posa sul suo muso e succhia il sangue . Questa sequenza fa comprendere come è stato clonato il T – Rex di Jurassic Park. La zanzara dopo si posò su un albero di resina dove venne intrappolata per milioni di anni, e successivamente il sangue contenuto nello suo stomaco contenente il prezioso DNA di dinosauri, venne prelevato dai tecnici della Ingen , I quali estrassero la molecola del DNA. Tuttavia le parti mancanti furono otturate con il DNA di rospo ( Anura ), ed ecco il cucciolo del primo T Rex clonato. Insomma il prologo del nuovo film, sembra ricalcare leggermente anche il prologo del terzo film del Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, dove si mostra il passato di Gollum, e di come divenne ciò che conosciamo, per poi tornare agli eventi del presente della storia. Invece nel film Jurassic World : Il Dominio , il presente è la nostra rpoca storica dove i dnosauri sono ormai liberati nel nostro mondo. Tornando a Jurassic Park, il Cartoon che si vede in Jurassic Park, ha per protagonista un simpatico Mr DNA, che spiega ai presenti come hanno fatto a relizzare il parco di Jurassic Park . L’idea del cartoon è della scenografa Malia Scotch Marmo, che ha scritto anche la scenografia per un altro film di Spielberg, Hook Capitano Uncino, del 1992 . Insieme a Stephen Spielberg, decise di inserire questo simpatico intermezzo cartoon che spiegasse le parti relative alla clonazione che nel romanzo originale sono dette da Henry Wu.

Comunque quando si realizza un film che ha per protagonista i nostri dinosauri preistorici, si dovrebbe fare attenzione con le sequenze temporali e con le epoche nelle quali i dinosauri vissero, perché altrimenti sono solamente dei Monster Movie. Anche se Colin Trevorrow ha detto che Jurassic World Dominion sara’ un Thriller paleontologico e fantascientifico . Bisogna vedere cosa intende un ignorante come questo regista con questa definizione. Perché in base a quello che ho visto in Jurassic World tutti i tecnici, tegisti e sceneggiatori sono di una ignoranza abissale riguardo il meraviglioso mondo preistorico. Io penso che solo il primo e il secondo Jurassi Park siano degno di essere presi in considerazione. Il regista Stephen Spielberg ha dato in questi due film il meglio di sé. È sono anche due dei suoi migliori film. La meraviglia nel vedere il primo dinosauro clonato, il Brachiosaurus Althitorax , che è considerata la scena piu magica realizzata nella storia del cinema, il terrore suscitato dai dinosauri teropodi carnivori come il T – Rex e i Deinonychus anthirropus , la sconfitta di John Hammond nel vedere il suo sogno distrutto e rassegnarsi alla vita, il matematico Ian Malcolm, che come una specie di Cassandra / Gunther Anders, avverte sui pericoli della biotecnologia e sulla tecnica che ha usurpato l’ordine naturale delle cose, lo rendono uno dei migliori film della storia; nonostante tuttavia, sia un film riuscito a metà in confronto al romanzo originale di Crichton.

Parte Quinta.

I dinosauri nel cinema di animazione. Fantasia di Walt Disney.

La storia della vita sulla terra e dei dinosauri ha suscitato un immenso interesse e curiosità subito dopo l ‘ uscita del film Il Mondo Perduto del 1925. Il geniale Walt Disney quando creò il suo lungometraggio più famoso e magico Fantasia , uscito nel 1940, ha fatto rappresentare una splendida sezione dedicata proprio alla storia della vita sulla terra e ai dinosauri. Sulle note terrificanti del balletto di Igor Stravinskij La Saga della Primavera, del 1913, si susseguono le ere geologiche della terra, dalla sua formazione fino all’ evoluzione dei grandi rettili. Walt Disney aveva molto interesse per la storia e la peistoria del pianeta terra, e all’inizio voleva rappresentare l’evoluzione dei mammiferi fino all’evoluzione umana e alla scoperta del fuoco da parte di Homo Abilis. Subito Disney pensò di utilizzare La Sagra della Primavera per un suo cortometraggio, ma l’idea di utilizzare tale opera per un cartone animato è stata per prima del direttore d’orchestra Russo Stokowski . Anziche’ utilizzare la musica del balletto di Stravinskij per danze paesane, Disney pensò di sfruttare tale musica per un viaggio geologico e preistorico. Per consulenza scientifica vennero contattati il paleontologo Roy Chapman Andrews, il famoso avventuriero che scopri numerosi dinosauri come il Velociraptor e il Protoceratops. Ma anche il paleontologo Americano Barnum Brown, che ha descritto il primo scheletro di Tyrannosaurus Rex . E per la parte astronomica Iniziale venne chiamato Edwin Hubble , lo scopritore della teoria dell’ Universo in Espansione. Inoltre bisogna ricordare che Disney scarto ‘ la rappresentazione dell’evoluzione umana perché i creazionisti potevano sabotare il suo progetto. Le ere della storia della vita sulla terra rievocate con il film di animazione sono : Adeano, con i primi milioni di anni di formazione della terra caratterizzata da esplosioni vulcaniche continue . Poi inizia l’ Archeano, con numerose esplosioni di temporali e una atmosfera ancora molto primordiale. Lentamente incominciano a formarsi le prime cellule primordiali e successivamente appaiono le prime forme di vita più complesse. Le prime cellule sembrano danzare come le fatine confetto dello Schiaccianoci , fino ad ampliarsi e diversificarsi, trasformandosi in pesci, in anfibi e in rettili, comprendendo ovviamente i dinosauri. I dinosauri erbivori vengono rappresentati mentre pascolano in tranquillità, ma quando sulla scena idilliaca irrompe un T – Rex scappano via tutti terrorizzati. La lotta tra il T Rex e lo Stegosauro procede con le note della Danza Dell’Eletta , il brano conclusivo del balletto di Stravinskij, fino a quando lo Stegosauro viene Sconfitto dal T – Rex.

Successivamente i dinosauri proseguono la loro ultima marcia sulla scia della loro estinzione, con gli ambienti oramai diventati aridi e privi di vita. I dinosauri lentamente diventano fossili, e tutti i loro territori vengono distrutti dai terremoti e sommersi dalle acque. Poiché la teoria del meteorite che si abbatté sulla terra, ( Teoria secondo me completamente sbagliata) ancora non era conosciuta, in quanto sarà formulata solo nel 1980 , grazie a due fisici Alvarez, padre e figlio, essa non poteva essere rappresenta nel film di animazione. Sono però numerose le specie di dinosauri presenti nel film Fantasia, e vanno dai rettili marini come i Pliosauri e Mosasauri che divorano uno Pterodattilo, all’ Oviraptor, grazie alle scoperte di Roy Chapman Andrew, ma non mancano gli Stegosauri, i Triceratopi, il Tyrannosauro Rex, il Plateosauro , il Casmosaurus , il Ceratosauro, l’ Archeopteryx Lithographica, e anche il Troodon; ma anche Notosauri, Mosasauri , Pliosauri e Pterodattili. Insomma, l’ episodio preistorico quando rappresenta il Mesozoico, raccoglie come una grande festa, tutti i dinosauri e i rettili preistorici a quell’epoca conosciuti.

Il Film Fantasia è uno dei miei Film di Animazione Preferiti: lo Considero il Film più Bello della Disney in Assoluto, e uno dei film più belli della storia del cinema in generale.

Ma torniamo un attimo a Jurassic World Dominion. Dopo il piccolo Flash Back nel Mesozoico, si torna al presente. Antropocene : 65 milioni di anni dopo. I dinosauri hanno invaso ancora una volta il mondo. Sono letteralmente ovunque: il T – Rex corre in mezzo a un bosco inseguito da due elicotteri. Raggiunge un cinema Drive In : scoppia il pandemonio. Non sappiamo come sarà il continuo del film, ma molto probabilmente sarà come il primo Jurassic World : esplosioni, urla, armi , proiettili, militari , bombe che

esplodono, dinosauri che scappano, dinosauri che combattono fra loro come un campo del Mesozoico, rumori e dialoghi inutili. Come la nostra epoca. I dinosauri che combattono in modo sanguinario sono la rappresentazione della lotta Darwiniana della vita; in numerosi documentari riguardanti i dinosauri infatti, essi vengono rappresentate spesso in lotte continue. Sicuramente nel Mesozoico avvenivano di continuo le lotte per il territorio, per le prede e per le compagne, anche perché c’erano dispute continue tra i grandi teropodi carnivori per il possesso del territorio e per le prede. Tornando ai film Jurassic Park , nel primo film ci sono ancora scene dove il fascino della riflessione era presente: indimenticabile la sena dove John Hammond , con davanti Ellie Settler, seduto al tavolo mangia il gelato, e racconta i propri sogni con il parco a tema, nonostante tutto sta a andando a rotoli. Ellie Settler lo guarda quasi con compassione , perche’ il John Hammond del film è una persona che se da un lato non si vuole rendere conto dei propri errori, da l’altro, crede acora ai propri sogni. Con la trilogia Jurassic world tutto questo non esiste più perché Jurassic World ha introdotto nuovi temi in linea con il nostro tempo: per esempio i dinosauri geneticamente modificati, come gli ibridi, i quali possono esser anche una forte critica alle sperimentazioni della Tecnoscienza.

Tuttavia, i film di Jurassic world non hanno nulla del fascino della preistoria. I dinosauri Ibridi geneticamente modificati hanno di sicuro un fascino fantascientifico, ma non hanno nessun fascino preistorico e paleontologico. Da appassionato di preistoria e di paleontologia, devo ammettere che questi film sono soltanto marketing, operazioni commerciali per fare andare avanti il mercato dei gadgets e del merchandising , e soprattutto dei modellini ispirati alle specie dei dinosauri che compaiono nei film. Una domanda sul perché i dinosauri hanno tutto questo fascino nel pubblico e nell’ immaginario collettivo, soprattutto tra i bambini, è lecito farsela. In un saggio raccolto in un libro di Stephen Jay Gould, Risplendi grande lucciola ( Edizioni Feltrinelli), ho letto che secondo alcuni psicologi il fascino dei dinosauri risiede in due fattori: sono estinti e sono grandi. Io tuttavia penso che ci sia qualcosa di più profondo a livello psichico. I dinosauri sono degli Archetipi collettivi che incarnano i terrificante mostri delle fiabe e dei miti. Prima delle scoperte paleontologiche, i dinosauri erano già conosciuti a livello ovviamente inconscio, come i mostri delle fiabe, delle favole e dei miti. I draghi ne sono la conferma. Con lo sviluppo della nostra epoca, che ha favorito le ricerche paleontologiche, questi mostri del passato tornano come protagonisti delle fantasie dei bambini. I dinosauri infatti sono molto legati al mondo dell’ infanzia. Io stesso prendo la mia passione per l’archeologia, per l’arte e per la storia, proprio dai miei primi interessi, i quali furono proprio i dinosauri. E anche se non sono un paleontologo, la mia passione infantile per i dinosauri e per la preistoria, continua a guidarmi nei miei interessi e ad esercitare un fascino bellissimo nella mia vita. Altri studi hanno rivelato come i bambini che manifestano un interesse precoce per i dinosauri, da adulti avranno un ‘ intelligenza più analitica e più sviluppata rispetto agli altri. Io posso benissimo includermi tra quei bambini.

Il senso di meraviglia e di stupore dobbiamo trovarlo e cercarlo nella natura e in tutto ciò che è natura. La ricerca paleontologica e scientifica mira proprio a questo quando non è guidata dalla brama del guadagno del denaro : a scoprire le forme meravigliose che si nascondono nelle rocce. In conclusione di queste nostre escursioni nel mondo del mesozoico, porto ancora una volta un esempio filosofico Nicciano : il concetto di Apollineo e Dionisiaco. Ne ho già accennato in precedenza. Sia nel film che nel romanzo, ho individuato l’ Apollineo e il Dionisiaco. L’ Apollineo lo possiamo rintracciare nel senso di meraviglia e di stupore che Alan Grant prova alla vista del Brachiosauro ( nel romanzo un Diplodocus ), e alla vista del branco di Parasauri e Brachiosauri che pascolano nei pressi di un lago. La musica di John Williams trasmette ancora di più il senso di meraviglia. Questo è il lato Apollineo della natura. Ma il Tyrannosaurus Rex e i Deinonychus anthirropus, sono pronti per dirci che nella natura sono presenti altre forze, quelle Dionisiache , che rappresentano il volto Horrorifico , aggressivo e violento di essa. La scienza deve tornare a cercare il senso di meraviglia che la natura contiene, attraverso la scoperta delle forme di vita bellissime e meravigliose.

Nota Biografica:

Fabrizio manco nasce a Marsala l’antica Lilybeo Romana, dove vive e lavora come Operatore Culturale e turistico. Come attività lavorativa si occupa principalmente di Turismo e Cultura, accompagnando scuole e turisti alla scoperta dei luoghi culturali e archeologici della città. Crede nell’importanza della Conoscenza senza l’intervento di Ideologie moderne e insegnamenti preconfezionati. Ogni anno partecipa alla

realizzazione del festival “ Le vie dei tesori “ e collabora con alcune associazioni culturali. Scrive per alcune riviste come “ Il Pensiero Mediterraneo “ articoli e saggi che spaziano dalla filosofia alla letteratura, dalla storia dell’arte alla psicologia.

TESTO ORIGINALE SCRITTO TRA LUGLIO / SETTEMBRE DEL 2021… MA CORRETTO E AMPLIATO NEL GENNAIO 2023.

Note bibliografiche :

( 1) “ Jurassic Park “ , regia di Stephen Spielberg, 1993, Amblin Entertainment , 1993….

( 2) Micheal Crichton, Jurassic Park, Introduzione, Edizioni Garzanti….

( 3) Gregory Scott Paul, critica a Micheal Crichton…..

( 4) Juan Antonio Bayona, Jurassic world: Il Regno Distrutto…. Jurassic world: Il Regno Distrutto e la sequenza della stanza di Maisie, in “ Everyeye.it, 11 Giugno 2018….

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