IL PENSIERO MEDITERRANEO

Incontri di Culture sulle sponde del mediterraneo – Rivista Culturale online

Imparare ad amarsi? La cosa più difficile al mondo

6 min read
Elena Tempestini (fonte: https://italiaefriends.wordpress.com/)

Elena Tempestini (fonte: https://italiaefriends.wordpress.com/)

di Elena Tempestini

La cosa più difficile al mondo? Imparare ad amarsi, imparare ad accettarsi e saper discernere la differenza tra la cura e la conoscenza di se stessi, e la condizione di divenire degli egoisti, nessuno ci insegna come diventare padroni del proprio mondo interno.

Amare se stessi è una strada in salita, piena di dossi, una strada spesso buia come la selva di un bosco ma è l’unica via da percorrere per vivere una vita serena. Se basiamo il nostro quotidiano su ciò che ci viene comunicato dal mondo esterno, non saremo mai capaci di incontrare la parte più profonda e nascosta di noi.

Sono state tante le volte che non ho compreso chi ero, che non sapevo quale fosse la cosa migliore da fare, tante le volte che mi sentivo schiacciata dalle responsabilità, giudicata, che ascoltavo “consigli” ritenuti razionalmente giusti ma che entravano in attrito con il mio essere più profondo. Sono state tante le volte che mi sentivo ripetere che ero riuscita a trasformare in vita una morte perché ero forte, ma invece dentro di me mi sentivo piccola e debole, mi sentivo inadeguata non ero in grado di comprendere il perché.

Ho cercato esternamente gli alibi e la risoluzione delle mie paure, forse perché il mio ego voleva essere considerato. Per vedere con chiarezza bisogna divenire osservatori, imparare a staccarci dall’immagine che abbiamo di noi a livello fisico, emotivo e mentale.

Essere osservatori vuol dire imparare a lasciare andare chi eravamo e siamo, e così un giorno tra un’alba e un tramonto ho smesso di fumare e ho compreso che dovevo rinascere, Elena doveva partorire se stessa come aveva fatto con i suoi figli, doveva nascere per incontrarsi e conoscersi.

Ecco perché oggi, con la consapevolezza di età, esperienza e cammino, mi regalo tutte le Albe e i tramonti, mi regalo la consapevolezza di aver amato senza mai risparmiarmi, e non importa se non ho mai “preteso”, so che ho avuto il coraggio di camminare immersa nella vita amando senza preoccuparmi degli ostacoli. Mi carezzo il viso con tenerezza per aver vissuto un forte dolore, ma continuando a sentire dentro di me l’amore e la gratitudine.

Ringrazio ogni detrattore che mi ha messo paura, che mi ha creato volutamente dei problemi considerandomi un agnello da mangiarsi, perché solo provando la paura puoi imparare a superarla spezzando la catena.

Ringrazio chi mi diceva che non ero nulla e non sarei riuscita a fare mai nulla, perché mi ha insegnato che solamente “facendo” potrai scoprire chi sei e cosa sei in grado di fare.

Mi dedico una carezza perché non mi sono mai nascosta, ho affrontato il bene e il male senza lamentarmi, mi dedico un sorriso per gli errori che ho commesso perché ho avuto il coraggio di raccoglierli e con fatica ripararli.

Mi dedico un sorriso perché non ho mai sprecato il mio tempo ad odiare qualcuno o a provare rancore, ho voltato sempre lo sguardo verso la bellezza della natura, l’ho osservata attentamente e mi ha indicato la via della pazienza e della tenacia.

Mi dedico una carezza perché adesso sono finalmente consapevole di me stessa e solo e soltanto adesso sono stata in grado di andare a cercare la piccola Elena, confortarla, darle un bacio e mentre la stringo forte tra le mie braccia… le posso sussurrare che va tutto bene, di essere tranquilla che è libera di amarsi, ma soprattutto che merita di essere serena, che è amata e capace di realizzare i propri talenti e la propria unicità.

Un Brindisi alle Donne belle, che non sono solamente le “belle donne”, un Brindisi alle mie amiche, un Brindisi alle giovani ragazze che sono davanti a mille bivi e infiniti dubbi, un Brindisi a chi è riuscito a rimanere con il sorriso nelle avversità, a chi ci sta passando ma sente dentro di se la forza e la volontà di guardare sempre oltre celebrando la vita.

separatore
Rivista online Il Pensiero Mediterraneo - Redazioni all'estero: Atene - Parigi - America Latina. Redazioni in Italia: Ancona - BAT - Catania - Cuneo - Firenze - Genova - Lecce - Marsala - Milano - Palermo - Roma - Trieste. Copyright © All rights reserved. | Newsphere by AF themes.