Un pò di Magia e una veloce carrellata sui Maghi più conosciuti al mondo

Rodopi di Menfi

La magia è stata per l’uomo, nei secoli, un modo di cercare di comprendere e dominare i fenomeni naturali e le forze invisibili che li governano. La magia si basa su credenze, simboli, rituali e tecniche che mirano a manipolare le energie occulte o sovrannaturali per ottenere effetti desiderati. La magia può avere scopi benevoli o malevoli, a seconda delle intenzioni di chi la pratica.

La magia si è sviluppata in diverse culture e epoche, assumendo forme e caratteristiche diverse. Nell’antichità, la magia era spesso legata alla religione, alla scienza e alla filosofia, senza una netta distinzione tra queste sfere. I maghi erano considerati saggi, scienziati, sacerdoti o profeti, che conoscevano i segreti della natura e del divino. Alcuni esempi di maghi dell’antichità sono:

• I Magi persiani, i sacerdoti zoroastriani che praticavano l’astrologia, la divinazione e la medicina. Il loro nome ha dato origine al termine magia. Erano famosi per la loro sapienza e il loro potere. Secondo il Vangelo di Matteo, tre Magi seguirono una stella che li condusse a Betlemme, dove adorarono il bambino Gesù.
• Circe, la maga della mitologia greca che viveva sull’isola di Eea. Era in grado di trasformare gli uomini in animali con le sue pozioni magiche. Tra le sue vittime ci furono i compagni di Ulisse, che riuscì a liberarli grazie all’aiuto del dio Ermes.
• Merlino, il mago della leggenda arturiana che aiutò il re Artù a conquistare il trono di Britannia. Era dotato di poteri profetici e magici, come la capacità di mutare forma, di controllare il tempo e di comunicare con gli animali. Era anche il custode della spada Excalibur e il mentore dei cavalieri della Tavola Rotonda.

Nel Medioevo, la magia subì una forte condanna da parte della Chiesa cristiana, che la considerava una forma di idolatria e di eresia. I maghi erano accusati di avere un patto con il diavolo e di praticare la stregoneria. Per questo motivo, molti maghi furono perseguitati, processati e uccisi durante l’Inquisizione. Tuttavia, non mancarono esempi di magia positiva o naturale, basata sull’uso delle forze della natura e delle scienze occulte. Alcuni esempi di maghi del Medioevo sono:

• Alberto Magno, un filosofo e teologo tedesco del XIII secolo che si interessò anche di alchimia, astrologia e medicina. Fu uno dei più grandi studiosi del suo tempo e fu maestro di Tommaso d’Aquino. Si diceva che avesse creato una testa parlante in grado di rispondere alle domande.
• Ruggero Bacone, un frate inglese del XIII secolo che fu uno dei precursori del metodo scientifico. Si occupò anche di ottica, meccanica, astronomia e linguistica. Si diceva che avesse inventato la polvere da sparo, gli occhiali e il cannocchiale.
• Giovanni da Correggio, un nobile italiano del XIV secolo che fu accusato di essere un negromante, cioè un mago che evocava i morti. Si diceva che avesse un libro magico con cui poteva fare miracoli e prodigi. Fu processato dall’Inquisizione ma riuscì a fuggire.

La magia è l’arte e la scienza di influenzare la realtà con la volontà, usando mezzi che sfuggono alle leggi naturali comunemente accettate. La magia si basa su credenze, simboli, rituali e tecniche che mirano a manipolare forze occulte o sovrannaturali per ottenere effetti desiderati. La magia può avere scopi benevoli o malevoli, a seconda delle intenzioni di chi la pratica.

Nella storia del mondo, ci sono stati molti maghi famosi, che hanno stupito, affascinato o spaventato il pubblico con le loro abilità e i loro segreti. Alcuni di loro sono:

• Jean Eugène Robert-Houdin (1805-1871), considerato il padre della magia moderna. Fu un prestigiatore e illusionista francese, che rinnovò l’arte magica portandola dallo scenario popolare a quello elegante e raffinato. Inventò numerosi trucchi e apparecchiature, come il palco rialzato, il gabinetto misterioso, l’orologio etereo e l’arancio meraviglioso. Fu anche un pioniere della magia scientifica, basata sull’uso di principi fisici e chimici.
• Harry Houdini (1874-1926), il più famoso escapologo della storia. Nato a Budapest con il nome di Erik Weisz, emigrò negli Stati Uniti da bambino e si appassionò alla magia dopo aver letto la biografia di Robert-Houdin, da cui prese il suo nome d’arte. Si specializzò nell’arte della fuga, riuscendo a liberarsi da catene, manette, camicie di forza, casseforti, bauli e vasche d’acqua. Sfuggì anche a una cella della prigione di Scotland Yard e a una bara sepolta sotto terra.
• David Copperfield (1956-), il più famoso illusionista contemporaneo. Nato a Metuchen (New Jersey) con il nome di David Seth Kotkin, iniziò a esibirsi in pubblico all’età di 12 anni e divenne il più giovane membro della Society of American Magicians. Si fece conoscere al grande pubblico con i suoi spettacoli televisivi, in cui combinava grandi illusioni con una forte componente narrativa e romantica.
• Dynamo (1982-), il più famoso mago di strada del XXI secolo. Nato a Bradford (Inghilterra) con il nome di Steven Frayne, iniziò a praticare la magia per difendersi dai bulli e per impressionare le ragazze. Si specializzò nella magia da vicino, usando carte, monete, cellulari e altri oggetti comuni. Si fece notare per le sue performance in giro per il mondo, in cui interagiva con i passanti e le celebrità, mostrando abilità incredibili come camminare sull’acqua del Tamigi, levitare davanti al Cristo Redentore e prevedere i risultati della Coppa del Mondo
• Penn & Teller (1955- e 1948-), la coppia più famosa di maghi comici. Penn Jillette e Raymond Teller sono due artisti americani che si sono incontrati nel 1975 e hanno formato un duo di successo basato sul contrasto tra i loro stili e personalità: Penn è alto, loquace e sarcastico; Teller è basso, silenzioso e enigmatico. I loro spettacoli sono caratterizzati da un umorismo irriverente, da una critica sociale e da una demistificazione della magia stessa, in quanto spesso rivelano i segreti dei loro trucchi o ne espongono le falle. Sono anche noti per le loro apparizioni in film, serie tv e programmi di divulgazione scientifica.